Livorno, 13 ottobre 2018 - Studenti di Livorno e provincia in piazza ieri mattina, per protestare contro lo stato di degrado delle loro scuole.
«Otto classi del liceo Enriques – spiega Celeste Bartolini – sono state trasferite a Porta a Mare, dove sono state ricavate aule di fortuna, perché nella sede di via della Bassata, manca spazio per tutti». Ma sono state mandate a Porta a Mare solo le classi di venti alunni «perché sono state collocate in fondi con il bagno interno, così più di venti ragazzi non ci possono stare. – precisa – Poi ve lo immaginate quando uno di noi ha un bisogno impellente?». Per non parlare dei salti mortali «quando dobbiamo tornare in via della Bassata per usare i laboratori».
Non va meglio all’Iti Galilei. Racconta Stefano Ungarini. «Siamo più di 1800 alunni, in una scuola con infissi scadenti e aule strette. Sul tetto del laboratorio di elettrotecnica, mancano le tegole, con il rischio di infiltrazione d’acqua quando piove». E nella palestra 1 «è caduto l’intonaco dal soffitto, ma è agibile perché è stata protesta con le reti. Basterà?».
Daniele Marconi ex alunno dell’Itc Colombo, testimonia: «C’è sempre il buco sul ballatoi, accanto all’aula di informatica, provocata dalla caduta dal professor Marco Cannito a maggio, mentre tentava di aprire una finestra perché faceva caldo».