Salvata dalla polizia una donna dispersa: rintracciata alla Cigna, agente si toglie il giubbotto per scaldarla

L’intervento della pattuglia in via Misul: la signora, sofferente di depressione, era infreddolita e in stato confusionale

Polizia di Stato

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Livorno, 14 aprile 2023 – Vi raccontiamo una notizia che un paio di giorni fa avevamo colpevolmente trascurato, pensando che i drammi degli altri alla fine non ci riguardino proprio perché non ci toccano personalmente. Invece ne abbiamo discusso fra noi e abbiamo deciso di pubblicarla.

Un piccolo gesto di una pattuglia dell’Ufficio di prevenzione generale della questura di Livorno è stato invece una bellissima azione di grande umanità.

Gli agenti di una volante, nella sera di Pasqua, transitando da via Misul hanno rintracciato lungo il rio Cignolo una donna che si era allontanata dalla sua abitazione a causa del suo forte stato depressivo. Non era rientrata, di lei si erano perse le tracce e la famiglia era finita preda dell’angoscia.

Ma gli agenti, tenaci nelle loro richerche, l’hanno trovata: era infreddolita e in stato confusionale. Soltanto grazie al loro intervento è stato scongiurato il peggio. Sul posto, mentre la pattuglia della Volante aspettava l'arrivo del personale del 118, la signora è stata tranquillizzata dalle parole dell’agente Andrea Cellai, livornese, che si è tolto il giubbotto per scaldarla. Con lui la collega Sabrina Sergio e il fratello Alessandro Cellai, anch’egli agente che, benché libero dal servizio, aveva collaborato alle ricerche. Sì, un piccolo gesto di grande umanità che meritava di essere raccontato.