Quando e come potremo andare al mare? Sui "bagni" incertezza e voglia di ripartire

Anche a Livorno ci si chiede come sarà possibile fruire dei tanti stabilimenti. Confcommercio: "Serve un'unica direttiva nazionale, non regionale"

Quando riapriranno gli stabilimenti balneari?

Quando riapriranno gli stabilimenti balneari?

Livorno, 14 aprile 2020 - E' noto quanto siano importanti gli stabilimenti balneari per i livornesi. L'estate sono il luogo in cui la famiglia si ritrova dopo una giornata di lavoro, il luogo dove semplicemente trascorrere le ferie e dove cenare al tramonto. Una moda, uno stile di vita mai tramontato. Tanto che i "bagni" della costa labronica hanno il loro mercato quasi esclusivamente in città e meno tra i turisti che arrivano da fuori. Ma è un fatto che quest'anno la grande emergenza mondiale del coronavirus stia ponendo grosse incertezze sul comparto.

E se gli operatori già lamentano diverse perdite (i giorni di Pasqua sono da sempre importantissimi per ripartire e iniziare a ricevere prenotazioni) a Livorno i grandi frequentatori degli stabilimenti balneari non si danno per vinti. Molti hanno già prenotato il loro posto per l'estate 2020 tra cabine e ombrelloni.

Tanti hanno confermato il loro abbonamento dalla stagione precedente. Ma quando e come si ripartirà? "Serve un regolamento nazionale su come fruire degli stabilimenti, e non tanti regolamenti regionali", chiede Confcommercio sottolineando l'importanza che il governo dia regole certe.

Al momento la situazione resta di incertezza. Ancora non si sa se davvero il 4 maggio potrà essere allenato il lockdown che adesso ci tiene in casa. Ma la speranza per i balneari è quella di poter ripartire magari a giugno, magari con un distanziamento sociale che sarà la chiave per non far tornare il virus. Quindi sanificazione totale degli ambienti e ombrelloni più distanti del normale. Ma è presto per fare ipotesi sui regolamenti. 

Dalle loro pagine Facebook, gli stabilimenti balneari lanciano messaggi ai loro clienti. Messaggi di speranza per un'estate 2020 tutta da vivere, ma anche messaggi di servizio con aggiornamenti sulla possibilità di nuove prenotazioni. "Attendiamo direttive specifiche dalle istituzioni per darvi info utili", è il post dei Bagni Pancaldi-Acquaviva, una delle insegne più conosciute in città. "Torneremo ad abbracciarci", recita un post dei Bagni Lido, altro stabilimento molto gettonato che cerca tramite i social network di mantenere i contatti con la sua clientela. 

"Le soluzioni si possono trovare - dice Antonio Capacchione, dei balneari di Confcommercio - Dal distanziamento degli ombrelloni alla sanificazione delle attrezzature alla certificazione medica, ma ora "è prematuro perché dobbiamo dare tempo agli scienziati di conoscere le dinamiche della malattia. Si stanno facendo riflessioni per elaborare protocolli efficaci in termini di sicurezza. Ci auguriamo che nelle prossime settimane le conoscenze scientifiche aumentino e si possa individuare una modalità di fruizione del mare".