Sanità, due vite salvate con trapianto multiorgano

L'espianto è stato eseguito all'ospedale di Livorno, grazie al coraggio e alla dignità della famiglia del donatore

Un ospedale

Un ospedale

Livorno, 13 settembre 2019 - Il coraggio e la generosità di una famiglia ha permesso di salvare due vite. Un'altra occasione è stata così offerta a due 50enni, portatori di un'insufficienza d'organo ormai terminale, grazie a un trapianto, reso possibile dai parenti del donatore. La complessa operazione di prelievo multiorgano è stata esiguita all'ospedale di Livorno e due equipe chirurgiche aerotrasportate sono arrivate da Piemonte e Lazio per procedere al prelievo degli organi toracici e addominali.

"Questi importanti risultati - spiega Paolo Lopane, coordinatore dell'Area Vasta Nord-Ovest dell'Organizzazione Toscana Trapianti (Ott) - sono prima di tutto frutto del senso etico dei nostri cittadini e delle loro famiglie. Per questo è doveroso esprimere uno speciale ringraziamento alla famiglia che con lucidità e grande dignità ha reso possibile un progetto così ambizioso che ha restituito speranza a due pazienti con una prospettiva di vita ancora lunga davanti a sé".

"Ma è altrettanto doveroso - conclude - ricordare il ruolo di medici e infermieri della terapia intensiva, del blocco operatorio e del coordinamento locale ospedaliero che, come sempre, hanno dimostrato la loro sensibilità alla terapia trapiantologica, elevate capacità professionali e un livello ottimale di integrazione multi professionale e multidisciplinare''.