Venier conferma l’arrivo della nave L’Ad di Snam fa il punto sulle attività

Venier conferma l’arrivo della nave  L’Ad di Snam fa il punto sulle attività

Venier conferma l’arrivo della nave L’Ad di Snam fa il punto sulle attività

"Il rigassificatore galleggiante Golar Tundra "arriverà nei prossimi giorni a Piombino" e "sarà operativo a partire da maggio come previsto". Lo ha detto ieri l’amministratore delegato di Snam Stefano Venier illustrando i conti del 2022 agli analisti finanziari. Snam chiude il 2022 con 3.317 milioni di euro di ricavi, in crescita dell’11,1% rispetto al 2021. Un aumento - spiega il gruppo in una nota - trainato "dalla crescita del business dell’efficienza energetica". Intanto in Italia nel 2022 l’apporto del Gnl il gas naturale liquido è cresciuto del 45% a 14,2 miliardi di metri cubi. Di questi 8,3 miliardi sono passati attraverso il rigassificatore Adriatic Lng di Rovigo, 3,7 dall’Olt di Livorno e 1,1 miliardi da Panigagli (La Spezia). Secondo le stime a suo tempo fornite, Golar Tundra che enterrà in funzione a maggio a Piombino, ha una capacità di stoccaggio di circa 170mila metri cubi di Gnl e una capacità di rigassificazione continua di 5 miliardi di metri cubi l’anno.

E mentre a livello nazionale l’attenzione è puntata sul porto di Piombino dove la nave Golar Tundra è attesa domenica notte, in città si continua a discutere del rigassificatore con l’amministrazione contraria e le opposizioni all’attacco. Anna Tempestini della lista Anna per Piombino spiega: "Si è dichiarata l’assoluta indisponibilità alla collocazione del rigassificatore in porto ma nel contempo non si è attivata nessuna politica energetica alternativa, anzi si sono osteggiate le proposte presentate dalle opposizioni in consiglio comunale, a partire dallo sviluppo delle comunità energetiche al posizionamento di pannelli fotovoltaici sulle coperture dei parcheggi".

Rincara la dose Laura Bardi capogruppo Pd: "Mentre il sindaco ha presentato ricorso al Tar contro il rigassificatore e non considera la possibilità di aprire una trattativa sulle compensazioni previste per l’opera, gli alleati della sua maggioranza e specificatamente una delegazione di Forza Italia guidata dall’onorevole Chiara Tenerini, incontra il ministro Pichetto Fratin proprio per parlare di rigassificatore e compensazioni, è ormai lampante che la situazione per la giunta di centrodestra è insostenibile".