Livorno, alta tensione in Consiglio comunale: scoppia la lite su Berlusconi

Il presidente Caruso nega il minuto di silenzio per il Cavaliere. Avanzo di bilancio, passa l’atto di giunta per tagliare la Tari con quattro milioni

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Livorno, 20 giugno 2023 – Scontro senza esclusione di colpi in consiglio comunale ieri sul super-tesoretto in bilancio di 9 milioni di euro di avanzo vincolato (per investimenti) e altri 25milioni e 410 mila euro di avanzo libero.

La giunta ha fissato l’elenco degli obiettivi da finanziare con la parte libera. I relativi atti sono stati votati dalla maggioranza. Qui si è consumata la battaglia. Dai banchi dell’opposizione Andrea Romiti (Fratelli d’Italia) ha chiesto che "almeno una parte di questi milioni siano destinati al ripristino delle centinaia di alloggi popolari vuoti non assegnabili perché vanno sistemati".

L’amministrazione ha invece destinato 4 milioni dell’avanzo libero per abbassare la Tari in base all’Isee per il 2024. "Un provvedimento una tantum – hanno contestato Romiti e anche Carlo Ghiozzi della Lega – dal chiaro sapore elettorale visto che nel 2024 si tornerà alle urne per amministrative". Dai banchi della maggioranza hanno ribattuto: "Ricordatevi di Belusconi che abolì l’Ici sulla prima casa sempre alla vigilia di appuntamenti elettorali". La consigliera Cristina Lucetti del Pd ha attaccato "la destra che ce l’ha con i poveri".

Bagarre sul Cav

All’inizio dei lavori è stata sospesa per mezz’ora la seduta del consiglio. Il clima si è surriscaldato per la richiesta del consigliere di Forza Italia, Gianluca Di Liberti, "di dedicare un mimuto di silenzio alla memoria del Presidente Silvio Berlusconi".

Pietro Caruso, presidente del consiglio comunale, non l’ha accolto "perché era stato già fatto subito dopo la scomparsa di Berlusconi in occasione dei lavori della sesta commissione. Sarebbe un eccesso rifarlo anche oggi (ieri, ndr)". Allora Di Liberti ha annunciato "l’uscita dall’aula di tutti i rappresentanti del centro destra". Così è stato. Ma mentre i consiglieri del centrodestra uscivano, in aula veniva dedicato un minuto di silenzio in memoria di Odette Volpi venuta meno domenica, presidente emerita di Svs. A margine del consiglio Di Liberti ha commentato: "Sono rammaricato per la decisione del presidente Caruso, tanto più perché a Milano al funerale del presidente Berlusconi, dove mi trovavo, c’era anche la presidente nazionale PD Elly Schelin".

Su quello che è accaduto in consiglio comunale l’onorevole di FI Chiara Tenerini ha dichiarato: "Prendiamo atto, con grande rammarico, del rifiuto del presidente del consiglio comunale di Livorno Pietro Caruso, che si è opposto alla richiesta del consigliere Di Liberti di dedicare un minuto di silenzio in memoria di Silvio Berlusconi. La motivazione addotta che si sia già proceduto in sede di commissione appare pretestuosa e priva di senso. Tale comportamento offende la memoria di un grande leader e va contro il volere di tutto il coordinamento provinciale di FI".

Monica Dolciotti