Marcella Amadio: "Sono io il riferimento di tutta la destra a Livorno"

“Qui serve un candidato sindaco conosciuto, radicato e che conosca bene i problemi della città”

Marcella Amadio

Marcella Amadio

Livorno, 4 maggio 2023 – Marcella Amadio, una vita in politica?

"Non iniziamo subito così, io l’età non la dico!".

Va bene, partiamo con il piede giusto. E’ contenta del Governo Meloni?

"Non voglio sembrare faziosa ma Giorgia Meloni è la persona giusta al posto giusto".

Cosa le piace?

"E’ cambiato il clima, si parla un altro linguaggio, si usa Nazione al posto dell’insignificante Paese. Un linguaggio identitario, finalizzato a riscoprire orgoglio e fierezza di appartenere a una patria. La sinistra pensa a espressioni come a quell’asterisco... Come si chiama, ’schwa’ invece di pensare ai reali bisogni degli italiani. La sinistra va a rompere l’anima ai ragazzi delle elementari con questa storia dei gender. Ma come si fa a chiedere a un bimbo ’sei sicuro di chiamarti... Giuseppe?’ Sono battaglie dannose che non portano a niente, solo confusione".

Lei è sempre stata a destra. Chiara la sua posizione...

"Quando ho detto che Giorgia è la persona giusta al posto giusto lo dico perchè la conosco da quando si frequentava la scuola di partito, abbiamo le stesse origini politiche, stessa impostazione. Militante, con parole d’ordine nostre. E’ questo ciò che riconosco nel nuovo modo di governare la nostra Nazione".

Com’è la destra livornese?

"Da settembre sarebbe bene organizzare gli Stati Generali del centrodestra a Livorno perchè dobbiamo in qualche modo trovarci, discutere. La classe dirigente tutta, non solo qualcuno, e dobbiamo cominciare a metterci ai remi".

La parlamentare di Forza Italia Tenerini ha detto che serve un candidato civico. Cosa ne pensa?

"Non so cosa dica la Tenerini, ma so che qui ci vuole un candidato sindaco vincente. Un nome conosciuto, che sia ben radicato e che conosca bene la città e i problemi di Livorno. Non faccio una questione di tessera. Prima viene la persona".

Nel 2024 il centrodestra ’giocherà’ per vincere a Livorno o per partecipare?

"Non accetto questa impostazione. Il centrodestra non è mai stato forte come adesso, e quindi mai come ora si presenta anche per Livorno la reale opportunità di poter vincere. Il sindaco Salvetti è ottimo a tagliare i nastri. Ha inaugurato un tratto di pista ciclabile quando ancora doveva essere terminata. Ha questa voglia incontenibile di tenere in mano le forbici e il nastro".

Ma lei, Marcella, cosa rappresenta a Livorno?

"Rappresento quegli ideali e quella cultura a cui facevo riferimento quando parlavo della Meloni. Sono fiera di questi valori. Ho iniziato nel Movimento Sociale a Livorno e non ho mai fatto scelte di comodo. Come molti dicono io sono il punto di riferimento della destra in questa città, e lo sono stata anche quando dirsi di destra non era semplice. Sono una combattente e la mia linfa vitale è proprio questa. Mi piacciono le sfide e mi annoio se non c’è niente per cui combattere".  Michela Berti