Pd Livorno, Lamberti chiede le primarie aperte

Lettera al presidente dell’assemblea comunale: "Lo statuto può essere derogato, l’ha detto Fossi"

Lamberti

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Livorno, 7 giugno 2023 – Ha scritto una lettera al presidente dell’assembea comunale Sandro Canaccini, il dirigente dell’Unione comunale Pasquale Lamberti. Una lettera che è stata inviata anche a tutta la segreteria.

"Caro Sandro, caro Presidente. Sono a chiederti un incontro nel quale avrò da porti domande di carattere procedurale e necessiterò certamente di alcune delucidazioni circa le Primarie di partito per la carica di sindaco. Ti anticipo un po’ il contenuto perché resti traccia scritta. Come evidenziato al congresso e più volte pubblicamente sono favorevole e fervido sostenitore affinchè si svolgano le Primarie di partito. In deroga però dell’articolo dello Statuto che prevede firme a sostegno del Candidato/i alternativi al Sindaco uscente pari o circa il 50% degli iscritti. Con seguenti votazioni a diritto esclusivo sempre degli stessi. Il congresso parte seconda insomma. Non lo troverei particolarmente virtuoso e intelligente. Poco attuale e di irrisoria legittimazione circa la candidatura a Sindaco.

In tal senso ed auspicando invece che si possa dare libera possibilità di candidatura a qualunque iscritto senza necessità di firme a sostegno e con votazioni primarie aperte , Modello segreteria Schlein, sono a chiederti quali siano le procedure per iniziare questo percorso derogante. Ben disponibile ad accogliere e raccogliere le firme a supporto di tale mozione. Con sede ufficiale in Via Donnini ovviamente. Sono certo che avrai modo di darmi spiegazioni e che avrai la giusta sensibilità politica per indicarmi il percorso da intraprendere. Concludo citando le intelligenti parole del nostro segretario regionale Fossi: “Lo statuto non è la costituzione e può essere derogato o cambiato“. Ti saluto cordialmente ed aspetto che tu mi dia la data per il nostro incontro".