Colpo grosso della Libertas Unicusano Livorno: arriva il triplista Andy Diaz Hernandez

L'atleta cubano vestirà la maglia del club labronico ed entra nella scuderia della "Jump" di Gianni Iapichino

Andy Diaz Hernandez

Andy Diaz Hernandez

Livorno, 10 febbraio 2022 - La Libertas Unicusano Livorno si arricchisce di un atleta di valore internazionale, come il triplista cubano Andy Diaz Hernandez (classe 1995),  che vanta un personale di 17.63.  Tra i suoi principali risultati una medaglia di bronzo ai Giochi Panamericani 2019 e la partecipazione alla finale dei Campionati del Mondo di Londra 2017.

Andy Diaz Hernandez si allenerà al Centro Sportivo della Guardia di Finanza di Castelporziano (Roma) e sarà seguito dalla medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Londra 2012 del salto triplo, ora tecnico delle Fiamme Gialle, Fabrizio Donato in collaborazione con Andrea Matarazzo, responsabile della sezione salti delle Fiamme Gialle. A rendere ancor più toscana (ma al tempo stesso internazionale) la vicenda è il fatto che l'atleta cubano abbia scelto "Jump" come società per rappresentarlo e gestirne l'immagine. "Jump" è la società creata da Gianni Iapichino ( babbo e allenatore di Larissa), e da Silvia Saliti.

"Sono molto felice di far parte della Libertas Unicusano Livorno e della Jump - dice il  triplista - Insieme a Fabrizio Donato e Andrea Matarazzo mi auguro di realizzare i miei sogni e tornare a gareggiare ad alto livello in ambito internazionale al più presto. Grazie a tutto il mio team che per me è adesso anche una vera famiglia qui in Italia".

“Siamo orgogliosi di poter collaborare con Andy e i suoi allenatori Fabrizio ed Andrea, con cui ho personalmente condiviso molto del mio passato sportivo - dice Iapichino - per l’integrazione del campione in Italia. Auguriamo il meglio ad Andy con l’intento di poterlo far gareggiare al più presto in ambito del circuito Diamond League 2022. Definiremo al più presto anche la data del suo esordio outdoor. Un grazie ancora al presidente della Libertas Unicusano Livorno Giovanni Giannone con il quale abbiamo lavorato per accogliere al meglio in Italia Andy”.