"Livorno popolare" punta a cinquemila soci

Dopo il primo traguardo delle tremila adesioni si vuole crescere ancora entro aprile e acquistare la società con l’azionariato diffuso

Marco Amelia

Marco Amelia

Livorno, 12 marzo 2021 - Numeri sorprendenti quelli del movimento "Livorno popolare", l’azionariato del popolo amaranto volto ad acquistare la maggioranza assoluta del Livorno Calcio attraverso fondi investiti da cittadini è arrivato a toccare quasi i 3000 iscritti.

Il team che aveva dato il via al progetto, tra cui Marco Bruciati e Alessandro Colombini, si era prefissato di arrivare alle mille adesioni entro il mese di aprile, ma i risultati sopra la media hanno già dirottato l’organizzazione verso il cambio dell’obiettivo portandolo a cinquemila adesioni entro aprile, un traguardo estremamente fattibile visti i numeri mostrati. Anche i tesserati del club Milano Amaranto (che raccoglie circa 20 soci, con presidente Gianni Cecchi), la scorsa settimana, in data 9 marzo, si sono riuniti via web con Marco Bruciati per riflettere sulla propria adesione e partecipazione al nuovo e tanto discusso progetto sociale portato avanti da Livorno Popolare.

"Tutti hanno manifestato grande entusiasmo – spiega il presidente del club Milano Amaranto Gianni Cecchi, parlando a nome di tutti i soci -, ma sono state comunque espresse alcune riserve circa il successo di un progetto così ambizioso. Pur essendo molto contenti per la promozione di questa iniziativa, crediamo di non essere gli unici a palesare alcune perplessità. Ad ogni modo, però, siamo convinti che i promotori di Livorno Popolare scioglieranno ogni dubbio sulle modalità di azione".

Cecchi, poi, la definisce un’iniziativa tanto rivoluzionaria quanto onorevole, chiedendo qualche informazione aggiuntiva. "Comprendiamo la riservatezza del progetto – aggiunge -, ma qualche notizia in più sulla strada che si intende percorrere per raggiungere il traguardo finale sarebbe molto utile e rassicurante". Dunque, il club composto prevalentemente da tifosi nati a Livorno, labronici nell’anima, ma non residenti nella città labronica chiedono alcune precisazioni attraverso altri incontri con i promotori del progetto. Intanto, parlando di calcio giocato il Livorno di Marco Amelia è impegnato domani nel difficile derby contro la Carrarese (fischio d’inizio alle 17.30 allo stadio dei Marmi). La squadra di Baldini e Maccarone conta 3 positivi al Covid, ma al momento la sfida non è rinviata. Gli amaranto non segnano da 4 partite consecutive, mentre la formazione dell’ex capitano del Livorno Andrea Luci negli ultimi due match non è andata a segno.

Ad ogni modo, anche se non vincono da 4 partite i gialloblù partono come favoriti ed all’andata il match finì 1-2 in favore dei carrarini. La speranza è sempre l’ultima a morire, ma in casa amaranto l’obiettivo salvezza si fa sempre più duro.

Lorenzo Muffato