Livorno Calcio, l'ira dei tifosi: "Dirigenza assente, latitante e incompetente

Durissimo comunicato della Curva Nord Fabio Bettinetti che attacca la famiglia Spinelli

I tifosi del Livorno

I tifosi del Livorno

Livorno, 19 gennaio 2021 - Durissima presa di posizione dei tifosi della Curva Nord del Livorno. La situazione in cui versa la società è gravisdsima, come sappiamo, e la pazienza dei supporters amaranto ormai è al limite. Ecco l'ultimo comunicato inviato alla stampa dalla Curva Nord Fabio Bettinetti.

"Come tifosi del Livorno Calcio e come Curva Nord Fabio Bettinetti - si legge nelcomunicato -, non possiamo assistere in silenzio e non possiamo più tollerare lo scempio perpetrato ai danni della nostra squadra, della tifoseria e della nostra città, da parte di una dirigenza assente, latitante e incompetente. Siamo ben consapevoli che in un momento delicato come quello attuale le priorità devono essere altre, però come Curva Nord pretendiamo il dovuto rispetto"

"Siamo stufi di inutili teatrini -prosegue la nota dei tifosi -, dove loschi figuri e faccendieri speculino sul futuro del Livorno Calcio, rimpallandosi colpe e responsabilità. Responsabilità che sono da addossare solo ed esclusivamente alla famiglia Spinelli, rea nel corso degli anni di aver spento ogni entusiasmo; di non aver mai investito un centesimo ed in ultimo di aver venduto la società ad un manipolo di manigoldi squattrinati e incompetenti. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, squadra ultima in classifica con un organico composto prevalentemente da ragazzi del settore giovanile e senza le dovute coperture finanziarie, con il rischio di fallimento praticamente dietro l'angolo".

"Non ci incanta neanche il suo ultimo gesto, dettato più per salvaguardare da guai ben maggiori il figlio incompetente che per il bene del Livorno Calcio - si legge ancora nel comunicato -. Non potremo mai essere complici di una banda di truffatori fraudolenti, che non potranno mai agire nell'interesse del nostro amato Livorno. Non ci spaventa il fallimento, perché i presidenti vanno e vengono ma il Livorno con i suoi tifosi resterà e noi rimarremo sempre ad incitarlo ovunque e comunque finché morte non ci separi, perché IL LIVORNO SIAMO NOI e preferiamo una fine spaventosa che uno spavento senza fine".