Tris del Livorno, Castelfiorentino ko. La prima in Eccellenza con un tifo da Serie A

Oltre cinquecento sostenitori amaranto per la trasferta dell'esordio in campionato. Finisce con un sonoro 0-3

Il tifo amaranto e l'esultanza della squadra (Fotocronache Germogli)

Il tifo amaranto e l'esultanza della squadra (Fotocronache Germogli)

Castelfiorentino, 3 ottobre 2021 - Un’atmosfera da serie A in un campo di periferia. L’esordio nel campionato di Eccellenza del Livorno avviene al Neri di Castelfiorentino, ma i tantissimi tifosi labronici lo colorano quasi esclusivamente di amaranto: una ventina di ultrà locali, per quanto possibile, cercano di far sentire il proprio sostegno ai loro beniamini, ma la voce di Livorno ha ben altri decibel.

Se in tribuna non c’è partita, però, sul terreno di gioco l’undici castellano è avversario ben più tosto di quanto non racconti l’inevitabile differenza tra il blasone delle due società. Mister Buglio sceglie subito l’artiglieria pesante, schierando là davanti Vantaggiato e Torromino a sostegno di Ferretti.

Proprio un colpo di testa del toro è il primo squillo amaranto, facile la parata di Lisi, dopo però che i padroni di casa si erano fatti preferire nei primi 13 minuti creando qualche brivido a Fontanelli con due punizioni di Iaquinandi. Il centrocampo del Livorno impiega un po’ a prendere le misure ma col passare dei minuti cresce Gargiulo in cabina di regia, mentre Bellazzini va a corrente alterna. Milianti e Ghinassi al centro della difesa sono una garanzia, mentre qualcosa gli amaranto concedono sulle corsie, specialmente sul lato sinistro dove Fontana soffre le discese di Duranti.

Al 38’, per esempio, proprio su una palla messa in mezzo dall’esterno destro castellano, Carletti sfrutta un velo di Bruzzone per girarsi e impensierire Fontanelli, lesto a distendersi sulla sua sinistra e a deviare in corner. Alla fine è questa l’occasione migliore di tutto il primo tempo che si chiude a reti bianche.

Una frazione in cui il Livorno si è acceso a tratti, la manovra è risultata spesso lenta e prevedibile contro un Castelfiorentino invece ben organizzato e con le idee chiare. Gli investimenti del presidente Paolo Toccafondi sono stati ingenti per gli standard di una categoria dove, per altro, il Livorno non può che essere di passaggio ma è chiaro che di conseguenza la pressione sugli amaranto è enorme. Il cuore livornese della spina dorsale della squadra, così come il ‘dodicesimo’ uomo sugli spalti, aiuta ma non può essere tutto.

Ci vorrà quindi pazienza e tanta umiltà. In queste categorie, però, alla fine la differenza la fanno i giocatori bravi e il Livorno là davanti ce li ha. Nei primi venti minuti della ripresa, infatti, sono Torromino, Ferretti e Vantaggiato a confezionare il 2-0 che spezza l’equilibrio.

Prima Torromino serve a Ferretti (poco prima di uscire si divora la doppietta personale) il pallone del vantaggio e poi si mette in proprio realizzando il raddoppio su assist del toro.

In occasione del primo gol, però, tante le proteste dei valdelsani per un presunto fuorigioco dell’ex Ternana. Episodio per altro accaduto poco dopo un rigore chiesto dal Castelfiorentino per un presunto tocco in area di Milianti ai danni di Bartolozzi su cui il direttore di gara sorvola. Anche nella ripresa, comunque, Fontanelli ha dovuto sporcarsi i guanti con un bell’intervento sul velenoso mancino di Iaquinandi.

Insomma, come si suol dire, buona la prima, impreziosita dal 3-0 finale di Gargiulo su invito del livornese Frati in contropiede. Sul piano del gioco la squadra deve ancora crescere molto, ma quanto ad individualità mister Buglio vanta vari jolly a cui affidarsi.

Il tabellino

Castelfiorentino-Livorno 0-3

CASTELFIORENTINO: Lisi, Marghi, Duranti, Marinari, Vallesi (82’ Sarti, Campatelli, Lenti (57’ Giorgio), Bartolozzi, Bruzzone (60’ Torrente), Iaquinandi, Carlotti. A disp. Lupi, Nidiaci, Salucci, Maltinti, Cossari, Buscè. All. Ghizzani. LIVORNO: Fontanelli, Ghinassi, Milianti, Torromino, Gargiulo, Ferretti (71’ Frati), Vantaggio (84’ Giampà), Pilina (87’ Pecchia), Palmiero, Fontana (79’ Franzoni), Bellazzini (46’ Gelsi). A disp. Pulidori, Nunzi, Giuliani, Durante. All. Buglio. Arbitro: Curcio di Siena coadiuvato da Lembo del Valdarno e Cucciniello di Arezzo.

Marcatori: 56’ Ferretti, 72’ Torromino, 92’ Gargiulo.

Note. Espulso il tecnico del Castelfiorentino Ghizzani al 57’ per proteste.