Renate-Livorno 0-2, colpaccio amaranto: reazione d'orgoglio in Lombardia

Prima vittoria stagionale per i ragazzi di Alessandro Dal Canto

Dal Canto

Dal Canto

Renate (Monza Brianza), 25 ottobre 2020 Si è dovuto aspettare la settima giornata di campionato (Serie C gruppo A) per la prima vittoria del Livorno Calcio. Battuto il Renate con un secco 2 a 0 in trasferta. Dopo l’ennesimo ribaltone societario arrivato in settimana, con la messa in mora della società da parte di alcuni giocatori ed il cambio di presidenza, ecco la reazione di orgoglio chiesta dal tecnico. Gli amaranto guadagnano i tre punti grazie ad una gara di assoluto livello, in gol Marsura e Murilo ma ottime le prove del capitano Di Gennaro e del portiere Romboli.

Primo tempo

Cambia pochissimo rispetto alla partita di mercoledì contro il Novara il tecnico Alessandro Dal Canto, confermando il 3-4-3 e lanciando nel tridente di attacco Pallecchi e schierando Marsura sulla linea del centrocampo. Dopo 9’ sul cronometro la prima occasione è del Livorno, punizione guadagnata da Murilo e calciata da Mazzeo dalla trequarti avversaria. Il cross verso l’ex di turno Di Gennaro che ci prova di testa, ma il pallone esce di poco. Al 13esimo rispondono i padroni di casa con un nuovo pericolo da palla inattiva, sugli sviluppi di un calcio d’angolo sale Damonte che per poco non beffa Romboli sul secondo palo. Ma il Livorno è in palla, gioca con velocità ed è pungente rischiando il gol prima con Di Gennaro, poi con Marsura che dal cuore dell’area, a due passi da Gemello, spara altissimo. Al 23esimo rischia il pasticcio l’estremo difensore amaranto Romboli: retropassaggio all’indirizzo di Romboli, lo stop con una pronunciata esitazione prima del rinvio che dà il tempo a Giovinco di ribattere il pallone che non entra per un soffio, scongiurata la figuraccia. Sale in cattedra anche l’ex amaranto Elvis Kabashi che dopo una serpentina, al 25’, ci prova con un bolide dalla distanza ma è pronto Romboli a respingere la conclusione. Al 38esimo si rivede in avanti il Livorno con Murilo che sradica il pallone dai piedi di Ranieri, serve Marsura che rientra sul destro e da fuori area prova il tiro, Gemello cerca di trattenere il pallone ma spedisce in corner correndo anche qualche rischio di troppo. Uno dei migliori in campo, per i nerazzurri, è sicuramente Kabashi che dopo una serie di ottimi dribbling, al 40esimo guadagna una punizione da zona pericolosa calciata da Giovinco, ma la sfera termina fuori di un soffio. Tre minuti più tardi un’altra palla gol per il Renate: calcio di punizione dall’out di destra battuto ancora da Giovinco, trovato splendidamente Da Silva che al volo prova con il destro ma non centra la porta per pochissimo. La prima frazione di gioco si spegne con il risultato a reti bianche, ma lasciando la premessa di un secondo tempo divertente e ricco di azioni da gol.

Secondo tempo

Pronti via e nella seconda frazione di gioco, passati appena 10’, passano in vantaggio gli ospiti grazie al gol di Marsura che ha concretizzato al meglio un contropiede fulmineo dei ragazzi di Dal Canto. Perfetto l’assist di Murilo, il brasiliano prima salta Possenti, entra in area e scarica all’indirizzo di Marsura che è freddo nel battere Gemello, 0-1. I padroni di casa non si scoraggiano e provano subito a recuperare il risultato, prima su palla inattiva sugli sviluppi di un corner, poi con il subentrato Galuppini, inserito dal tecnico Aimo Diana, che al quarto d’ora della ripresa centra la traversa da distanza siderale. Al 20esimo parata miracolosa di Romboli su una conclusione dal cuore dell’area di Maestrelli, il pallone stava per infilarsi a rete dopo aver preso una traiettoria velenosa. Attento comunque il giovane portiere amaranto che dopo le parate di Olbia torna protagonista in trasferta. Passano i minuti ed il Livorno continua ad essere sugli scudi e grazie a capitan Di Gennaro sventa un’altra occasione pericolosa dei padroni di casa, al 25esimo Aimo Diana cambia tutto inserendo Marano e Latki rendendo il Renate a trazione anteriore. Nonostante i cambi offensivi, gli amaranto provano a tenersi vivi in zona offensiva e dopo un’azione avvolgente, rischiano il raddoppio con Pallecchi ma la conclusione del giovane amaranto viene deviata in corner. Al 35esimo, il raddoppio degli amaranto grazie al penalty calciato da Murilo. Rigore guadagnato da Parisi dopo che Esposito lo ha travolto in scivolata, un intervento un po’ goffo e per il direttore di gara non ci sono stati dubbi, tiro dal dischetto (0-2). Dal Canto si copre sostituendo Mazzeo per il difensore Gabriele Morelli. Nonostante non abbia mai impensierito il portiere, Mazzeo ha giocato una gara di tutto rispetto mettendo la sua esperienza al servizio della squadra e giocando, appunto, per i compagni.

Il tabellino

Renate 0 Livorno 2

Renate (4-3-2-1): Gemello; Anghileri, Ranieri (st 27’ Sorrentino), Damonte (st 27’ Marano), Possenti; Kabashi (st 12’ Galuppini), Rada, Esposito; Maistrello (st 38’ De Sena), Giovinco (st 27’ Latki); Silva. A disp.: Bagheria, Merletti, Marafini, Santovito, Confalonieri, De Sena. All.: Diana. Livorno (3-4-3): Romboli; Parisi, Di Gennaro, Deverlan; Marsura (st 46’ Canessa), Haoudi, Agazzi, Porcino; Murilo, Mazzeo (st 38’ Morelli), Pallecchi. A disp.: Neri, Marie Sainte, Nunziatini, Pecchia, Braken, Fremura. All.: Dal Canto. Arbitro: Antonino Costanza Marcatori: st 10’ Marsura, 35’ Murilo (rig.) Note. Ammoniti: Haoudi, Agazzi, Silva, Marsura. Calci d’angolo: 9 a 4 per il Renate. Recupero tempo: pt 1’; st 3’.