La serie D dipende da Spinelli. Livorno a un bivio, c’è poco tempo

Senza un intervento dell’ex presidente sembra impossibile l’iscrizione al campionato

Aldo Spinelli

Aldo Spinelli

Livorno, 20 luglio 2021 - ‘Finché c’è vita, c’è speranza’, recita un vecchio detto popolare. E a questo si aggrappano i piemontesi per sperare nel salvataggio dell’As Livorno Calcio. Un’impresa quasi disperata, anche perché per riuscire ad ottemperare alle scadenze federali (quelle che permettono di potersi iscrivere alla Serie D) serve un intervento diretto di Aldo Spinelli, che invece, ad oggi, non sembra affatto intenzionato a immettere ulteriore denaro nella società amaranto. Giovedì 22 è la data ultima per iscriversi, quindi le pendenze dovranno esser saldate entro domani per poter poi presentare la domanda. E se da una parte c’è chi continua a sperare nel salvataggio di Spinelli, dall’altra c’è chi chiede di tagliare definitivamente i ponti con questa società. La domanda che si fanno i tifosi, però, è una: che fare dopo il fallimento dell’As Livorno Calcio? Buona parte di questi sarebbero ben disposti di sposare la causa della Pro Livorno Sorgenti, con un possibile cambio di nome in Us Livorno, con il ripristino della maglia amaranto e, soprattutto, con l’investitura dell’amministrazione comunale a portare avanti la storia iniziata nel 1915. L’alternativa è ripartire da zero, dalla Terza Categoria, per costruire dal basso un modello di calcio diverso. Tutto, però, appare legato all’eventuale fallimento dell’As Livorno Calcio.