Christian Volpi campione italiano Vittoria alla prima gara nazionale

"E’ andata bene, ho mantenuto un buon ritmo". E oggi il viaggio a Budrio. per le nuove protesi

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È arrivato fino a San Giorgio di Nogaro (Udine) per gareggiare ieri nel campionato italiano della specialità maratona (sugli 8 km) di paracanoa che si è aggiudicato, davanti a Marius Bogdan Ciustea (argento) e Lucio Chiozzotto (bronzo). Questo è lo splendido risultato conseguito dal livornese Christian Volpi, paratleta della canoa dell’Unione canoisti livornesi, alla sua prima competizione in acqua dopo avere perso entrambe le gambe in un incidente stradale il 12 maggio 2021. Con lui c’era anche il fratello Matteo, attualmente suo preparatore. "Sono partito bene e ho mantenuto un buon ritmo. Qualche problema l’ho avuto ai giri di boa - ci ha raccontato Christian- perché ero abituato ad avere la staffa del timone tra i piedi,. Così ho dovuto sfruttare le braccia per far ruotare la barca. Mi ha rallentato certo , ma non mi ha impedito di mantenere una buona andatura che mi ha consentito di arrivare per primo". Ha sottolineato: "È andata bene. Sono partito con il botto. Le prossime gare saranno il 1 e il 2 aprile con le selezioni per la Coppa del Mondo il primo giorno. Il giorno dopo il Campionato italiano sui 3000 metri". Ma non finisce qui. Christian già ieri sera è tornato a Livorno e ha rifatto la valigia per la nuova destinazione: Budrio al centro nazionale per le protesi. "Parto domani (oggi, ndr) per iniziare il percorso per dotarmi delle protesi con le quali tornerò a camminare". A Budrio ci andrà con la sua ‘Miss’ (la canoa ndr) perché "servirà a meglio calibrare le protesi". A Budrio Christian trascorrerà 10 giorni . "Sarà difficile per me prepararmi alle gare del 1 e 2 aprile, - ha precisato - però ci sarà un ‘altra selezione a fine aprile. Per ora mi è stato sconsigliato di gareggiare con le protesi perché devo far formare il callo osseo dove ho avuto le amputazioni". Christian Volpi lo scorso 15 gennaio, quando erano trascorsi nove mesi dall’incidente, è risalito per la prima volta in canoa al Centro federale di canoa e paracanoa di Castel Gandolfo in provincia di Roma. In quella occasione ci disse: "Ero euforico. Mi sono sentito come un bimbo quando gli regalano la prima bicicletta. La mia prima seconda volta".

Monica Dolciotti