E’ probabile un avvio prudente col 3-5-2 e poi più spinta in attacco

La strategia di Filippini per non andare sotto e colpire nella ripresa con un esterno

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A dirigere Livorno-Venezia sarà l’arbitro Riccardo Ros di Pordenone, coadiuvato dagli assistenti Gamal Mokhtar di Lecco e Antonio Vono di Soverato (quarto uomo Manuel Volpi di Arezzo). Negativi i precedenti degli amaranto con Ros in campo: una sola vittoria con il Trapani nel 2015, tre pareggi e tre sconfitte. Quest’anno ha già fischiato il Livorno in tre occasioni: 1-1 a Cosenza e sconfitte casalinghe con Benevento (0-2) e Ascoli (0-3). Come giocherà Filippini stasera? Subito 4-3-3 o partenza più prudente? Calcolando che Marsura non è ancora al top, il tecnico amaranto potrebbe optare ancora per un avvio sulla base del 3-5-2, per poi inserire l’esterno d’attacco nella ripresa in modo da sfruttare meglio la sua velocità e il dribbling. Non dovrebbero esserci dunque novità rispetto alla squadra partita dall’inizio contro la Juve Stabia. Questa la probabile formazione (3-5-2): 35 Plizzari; 15 Delprato, 26 Bogdan, 42 Boben; 16 Ruggiero, 34 Agazzi, 8 Luci, 37 Awua, 47 Seck; 27 Ferrari, 32 Marras. A disp. 1 Neri, 22 Ricci, 4 Di Gennaro, 5 Coppola, 19 Morelli, 29 Rocca, 7 Marsura, 9 Braken, 11 Murilo, 20 Brignola, 21 Trovato, 24 Mazzeo. All. Balleri Squalificati: Porcino, Filippini. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Silvestre, Stoian.