Giornata decisiva quella di oggi sul fronte mercato per l’Us Livorno. Salvo clamorosi intoppi oggi sarà il giorno della firma del secondo acquisto ufficiale degli amaranto. Si tratta di Francesco Neri, ala esterna ex Armando Picchi che tanto piace al presidente Paolo Toccafondi. Il livornese classe 1996, che ha disputato una stagione d’esordio in Eccellenza da sogno, ha incantato nelle tre partite giocate al Picchi di Ardenza tanto da essere stato premiato come migliore in campo. Tecnica sopraffina e velocità di esecuzione, l’ala mancina, come ci ha raccontato in un’intervista esclusiva, è stato vicino alla società amaranto per ben due volte (estate e gennaio 2021), ma che, per onore di una promessa da mantenere, pur rischiando di perdere il treno-Livorno ha preferito lottare con la fascia di capitano al braccio nella squadra dove ha militato per dieci anni. In caso di ufficialità, Francesco Neri sarà l’esterno opposto a Giacomo Rossi che, con una punta centrale di qualità (si parla di Samon Rodriguez ex Seravezza) formerebbero un attacco da sogno. Un corteggiamento, quello tra l’US Livorno e Francesco Neri, che sa di amore reciproco visto che la trattativa sarebbe stata risolta in pochissimi giorni. La stagione dell’attaccante è stata ottimo sotto ogni punto di vista. In fase realizzativa grazie alle circa quindici reti gli è valsa la palma del premio di "Miglior bomber del Girone B di Eccellenza".
Lato squadra, invece, Neri ha trascinato l’Armando Picchi di Sena a una salvezza tranquilla in campionato alla prima stagione tra i grandi. Inoltre, dal punto di vista caratteriale, la fascia di capitano lo ha aiutato a gestire un gruppo molto giovane, formando la propria attitudine di leader nell’uscire da una situazione difficile, nello specifico quando, nella seconda parte di campionato, le prestazioni della squadra erano calate drasticamente. Una chiamata del direttore sportivo Marco Braccini è stata decisiva per il sì del calciatore che salvo intoppi a partire da questo pomeriggio, potrà essere considerato il secondo acquisto dell’US Livorno.
Filippo Ciapini