Il Livorno affila le armi La sosta forzata è utile

La sospensione del torneo permette di recuperare gli infortunati. E Luci potrà giocare subito a fine mese senza perdere nessuna gara

L’improvviso aumento dei contagi ha fatto sì che vangano prese importanti misure di prevenzione anche sul fronte sportivo. Dopo una due giorni di riunioni, i vertici regionali e nazionali del calcio dilettantistico si sono ritrovati decidendo di sospendere temporaneamente il campionato di Eccellenza. È così che il Livorno, invece di tornare in campo l’8 gennaio sul campo del Fucecchio tornerà a fine gennaio. Una notizia che, francamente, sorride agli amaranto per tanti motivi. Il primo è senza dubbio legato ad Andrea Luci che, per un regolamento della Federazione, avrebbe dovuto attendere un mese prima dell’esordio ufficiale e adesso invece proprio a partire dalla seconda giornata di campionato sarà a disposizione di un centrocampo che fino a due settimane fa era ridotto all’osso. Perché oltre agli squalificati Gelsi e Gargiulo e l’indisponibile Luci anche Apolloni si era chiamato fuori. Ecco quindi che i due posti a centrocampo sarebbero toccati a Pecchia e Marinai che, rientrato da un brutto infortunio, avrebbe fatto la sua prima presenza in amaranto. L’alternativa sarebbe stata un Bellazzini fuori ruolo e sulla via del recupero. Il trequartista infatti sta completando la riabilitazione facendo passi da gigante per tornare titolare quanto prima. Il numero 21 è infatti fuori da oltre un mese e il suo ritorno, specialmente ponderato e non forzato grazie anche ai giorni di sosta, sarà assolutamente fondamentale in questo giro di boa. Un altro calciatore assai importante per gli amaranto è Giuseppe Torromino. Anche l’ala ex Ternana è fuori da troppo tempo a causa di uno stiramento ed è così che il rinvio della stagione permetterà di recuperare a pieno anche le sue cavalcate sulla fascia. Infine, Daniele Vantaggiato. Il Toro di Brindisi rientrerà dalla maxi squalifica proprio contro il Fucecchio e anche se nell’amichevole contro il Seravezza ha fatto vedere una buona condizione fisica, aspettare fino alla fine di gennaio garantirà all’attaccante una maggiore intensità negli allenamenti e sempre più ‘gamba’. L’unica nota negativa è rappresentata dal difensore Giuseppe Palmiero, uscito malconcio proprio nell’ultima amichevole dell’anno. Per lui lo stop potrebbe essere davvero lungo. Tutti gli infortunati e ancor più in generale l’US Livorno però, beneficeranno comunque dello stop forzato presentandosi quindi contro il Fucecchio al completo e soprattutto con la consapevolezza per Buglio di avere anche molte più assi nella manica da giocarsi. Insomma, dal punto di vista esclusivamente sportivo, questa sosta ci voleva.

Filippo Ciapini

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