Finisce 2-2 la partita tra l’Unione Sportiva Livorno 1915 e il Tau Calcio. All’Armando Picchi gli amaranto pagano a caro prezzo le occasioni non sfruttate per congelare il risultato venendo puniti all’85esimo da un errore in fase di posizionamento della retroguardia. Un pareggio che ai fini della classifica fa male, la squadra necessita urgentemente un cambio di rotta. Durante il mercato invernale, sarà necessario fare numerosi assestamenti per innalzare il livello tecnico della rosa. Il primo Livorno di mister Vincenzo Esposito si presenta con Gabriele Fogli tra i pali, la difesa a quattro composta da Alessandro Zanolla e Andrea Fancelli come terzini e la coppia formata da Elia Giampà e Francesco Karkalis al centro. Centrocampo più folto e di quantità con capitan Andrea Luci nel ruolo di mediana, Michele Bruzzo e Riccardo Cretella come mezzali e Raffaele Maresca sulla trequarti a supporto di Matteo Frati e Saimon Rodriguez. È proprio l’attaccante cubano che dopo cinque minuti sfrutta a meraviglia una disattenzione della retroguardia del Tau Calcio per saltare il portiere e appoggiare a rete siglando così il momentaneo 1-0. Alla mezzora Rodriguez recupera palla in difesa, ma sbaglia clamorosamente un passaggio arretrato per Fogli servendo così Carcani che, tutto solo, segna e pareggia. Immediata la reazione amaranto con Frati che però spara alto sopra la traversa da pochi passi. Al 46esimo un altro episodio rimette la gara in piedi per l’Unione Sportiva Livorno 1915. Frati viene atterrato dentro l’area di rigore, per l’arbitro non ci sono dubbi. Dagli undici metri lo stesso numero 18 non sbaglia con un bel mancino incrociato. Nella seconda frazione di gara gli amaranto cercano di difendere il vantaggio e ripartire in contropiede. Purtroppo però non riescono a congelare la gara, sprecando anche diverse occasioni nitide da gol prima con Torromino, che a tu per tu con il portiere avversario spara a lato, e Rossi che da pochi metri si fa ipnotizzare. È così che anche questa volta la spietata legge del calcio punisce gli amaranto all’85esimo. Da un tiro sbilenco del Tau Calcio, la retroguardia dell’US Livorno, posizionata male, lascia libero Carcani che segna il pareggio e la doppietta giornaliera. A tempo praticamente scaduto, lo stesso Torromino rischia di far esplodere l’Armando Picchi sfiorando il palo in acrobazia. Insomma US Livorno che racimola un pareggio che non fa per niente bene alla classifica generale. C’è da dire che le occasioni da gol sono state create e di pericoli subiti veramente pochi. Bisognerà ripartire da questo, anche se, ci sarà molto da lavorare.
Livorno (4-3-1-2): Fogli; Fancelli, Giampà, Karkalis, Zanolla; Cretella, Luci (86’ Neri G.), Bruzzo (75’ Giuliani); Maresca (46’ Belli); Frati (64’ Rossi), Rodriguez (46’ Torromino). All. Esposito
Tau (4-3-1-2): Di Biagio; Borgia, Mancini, Vannucci (76’ Cartano), Quilici; Pratesi (54’ Pietrelli), Meucci, Antoni; Giustarini (75’ Gurini); Brega (61’ Cesaretti), Carcani T. All. Cristiani
Arbitro: Fantozzi di Civitavecchia
Reti: 4’ Rodriguez, 30’ Carcani, 47’pt Frati, 85’ Carcani
Note: angoli 4-4, spettatori 2.831, ammoniti Karkalis, Luci, Zanolla, Belli, Neri G., recupero 1’+4’
Filippo Ciapini