Il Rally Elba Storico a Salvini e Tagliaferri

Alberto Salvini e Giacomo Tagliaferri (Porsche 911 RS) hanno vinto il XXXIII Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, settimo appuntamento del Campionato Europeo FIA e penultimo atto di quello tricolore. L’equipaggio senese ha conquistato il suo quarto successorisolvendo la pratica nell’ultima prova speciale del Monte Perone, con il classico "colpo di reni" sul filo di lana che gli ha permesso di precedere di 3,7" gli agguerriti locali Andrea Volpi e Michele Maffoni,(Lancia Delta HF integrale 16V) che si erano presentati al via dell’ultimo tratto cronometrato staccati di appena due decimi di secondo. Per tre quarti di gara Salvini aveva avuto però in Salvatore "Totò" Riolo (Subaru Legacy Rs), il suo più acceso rivale. Le prime due prove, erano state appannaggio del pilota siciliano, affiancato da Floris, poi affondato in classifica per una foratura. Andrea Volpi (che in Toscana è ai vertici nella Coppa di VI zona tra le vetture ‘moderne’) è stato protagonista di una gara esaltante tra le strade amiche riscattando la delusione del 2020, quando si dovette fermare per un guasto. Sul gradino più basso del podio ha terminato la corsa il biellese Marco Bertinotti insieme ad Andrea Rondi (Porsche 911 Rsr), autore di una prestazione regolare. Le prime fasi del rally avevano tolto di scena diversi ‘nomi’ che avrebbero potuto movimentare la gara, come il valtellinese Lucio Da Zanche (Porsche Carrera), fermato da una "toccata" e da un semiasse rotto nel corso della prima prova e l’esperto "Lucky", fermato dalla rottura della pompa dell’olio nella terza. Quella di quest’anno è stata un’edizione particolare, ala prima senza Elio Niccolai, il ‘padre’ della gara, scomparso lo scorso 14 maggio.