JOLLY
56
FEBA CIVITANOVA
88
JOLLY : Patanè 10, Ceccarini 9, Orsini 9, Giangrasso 9, Sassetti 5, Degiovanni 4, Poletti 3, Evangelista 3, Cirillo 2, Guilavogui 2, Simonetti. All. Pistolesi.
FEBA CIVITANOVA: Castellani 18, Paoletti 18, Rosellini 15, Bocola 15, Bolognini 12, Binci 6, Trobbiani 2, Ciccola 2, Pelliccetti, Angeloni, Severini. N.e. Rimi. All. Dragonetto.
Arbitri: Bernardo e Del Gaudio.
Parziali: 12-24, 23-51, 40-70, 56-88.
È stata, per la Feba, la partita più bella dell’anno. Una vittoria pirotecnica arrivata al termine di 40’ giostrati benissimo, con un dominio assoluto da un capo all’altro e un crescendo rossiniano. Ha giocato anche la Rosellini, che sembrava dovesse dare forfait dopo l’infortunio alla caviglia. Importante il suo contributo, come pure quello delle compagne tra le quali solo la capitana Trobbiani è apparsa un po’ sottotono malgrado il solito contributo ai rimbalzi. Azzeccatissimo il nuovo starting-five, con la stessa Trobbiani e la Castellani al posto della Bocola e della Paoletti. Queste ultime due si sono rifatte strada facendo, crivellando a ripetizione la retina labronica. La Bocola, mai così in palla in questa stagione, non ha sbagliato quasi nulla in attacco e ha catturato 11 rimbalzi. Indiavolata la Castellani e pure la Bolognini merita un voto molto alto. Non solo la Feba ha brillato in attacco con percentuali stratosferiche, ma s’è distinta pure in difesa. Sulla dinamica del match c’è ben poco da dire: subito un parziale di 0-14 dopo l’iniziale 2-0 per il Livorno e poi un progressivo incremento del vantaggio che toccava addirittura i 40 punti come acme nel corso dell’ultimo quarto.