In vista della nuova stagione sportiva, il Volley Tomei ha cercato di preparare la ripartenza mettendo a disposizione dei propri giovani atleti tutto il personale che potesse aiutare a far crescere il movimento maschile. "Innanzitutto diamo il bentornato a casa a Massimiliano Piccinetti – spiegano dalla società dei vigili del fuoco – che, oltre ad essere il nostro nuovo responsabile tecnico giovanile, si occuperà della Serie C e dei nostri atleti più giovani. Massimiliano in questa nuova esperienza sarà aiutato per la prima squadra maschile da Igor Melai, per l’under 1314 da Antonella Montrone e infine per l’under 12 da Sara Bogi". La Serie C del Tomei si presenta ai nastri di partenza con una nuova formazione e con ben 5 innesti: la società si augura che possano far fare il salto di categoria alla squadra labronica.
"Dopo la prima squadra maschile – spigano dal Tomei –, abbiamo la nostra prima divisione che rispetto allo scorso anno è stata ringiovanita e affidata a Maurizio Giacobbe che, oltre a svolgere questo compito, sarà il responsabile della ‘Scuola di Pallavolo’ che tanto bene ha fatto lo scorso anno anche durante il lockdown. Infatti in questo periodo si sono tenuti corsi online con ospiti e personaggi importanti del nostro sport, a cui hanno partecipato numerosi allenatori provenienti da ogni parte di Italia". Spazio poi all’Under 15 allenata da Daniele Orsini e Barbara Battain, che quest’anno sarà composta da nostri cresciuti nel Tomei e altri provenienti dal Torretta Volley, con cui è stata stretta una collaborazione al fine di far crescere il settore giovanile maschile a Livorno. Ci sarà poi la squadra che parteciperà al campionato Under 1314 con atleti del 20072008, allenata da Massimiliano Piccinetti e Antonella Montrone, infine ci saranno i più piccoli e cioè l’under 12, sempre allenata da Piccinetti, coadiuvato da Sara Bogi. "Non ci rimane che fare un grande in bocca al lupo ai nostri allenatori – conclude la società – e a tutti i nostri atleti per l’impegno che dovranno affrontare in questo anno particolare, ricordando loro sempre di divertirsi imparando a giocare a pallavolo e, perché no, cercando di togliersi delle belle soddisfazioni".