In attesa della matematica retrocessione, che potrebbe esser già sancita venerdì sera in caso di sconfitta con la Cremonese, qualcosa si sta muovendo intorno al Livorno Calcio. Nonostante l’ormai certa discesa in Serie C, la società amaranto continua ad avere un certo appeal. Sarebbero infatti almeno 4 le proposte di gente interessata a subentrare alla famiglia Spinelli, ormai ad un passo dall’uscita di scena dopo 21 anni e mezzo alla guida del Livorno. Due le piste straniere, due quelle italiane, con incontri in calendario già per questa settimana. Ma se per alcune siamo solo alle battute iniziali di un’ipotetica trattativa, per una di queste sono già stati fatti numerosi passi avanti, tanto che a breve l’imprenditore interessato (tenuto top secret dalla famiglia Spinelli) potrebbe avanzare la sua proposta d’acquisto della società. Sensazioni? Difficile dirlo dopo l’esperienza di Yousif. Una trattativa partita in pompa magna e considerata seria ma poi svanita nel nulla con strascichi giudiziari pesanti. Per questo c’è un atteggiamento di prudenza anche da parte del presidente Aldo Spinelli e di suo figlio Roberto. Ma già il fatto che si continui a parlare del Livorno è positivo di per sé: l’importante è che non bussino alla porta della società amaranto personaggi di dubbio valore. Per questa piazza serve gente seria e motivata, con progetti improntati a ristabilire un legame indissolubile tra la squadra e la tifoseria, sempre più lontane dopo un’annata da cancellare sotto tutti i punti di vista. Il tutto mentre dal campo Antonio Filippini sta ormai sfogliando la margherita alla ricerca di quel gruppo di giocatori che possa terminare il campionato con dignità. Bocciati senza possibilità di appello anche Braken e Mazzeo, le scelte si assottigliano e potrebbe arrivare il momento di vedere all’opera Pallecchi fin dal primo minuto.
Igor Vanni