Livorno, prima sconfitta Seravezza più ’cinico’

La squadra di Collacchioni costruisce molto, ma sono gli ospiti a segnare. Il lavoro del gruppo comunque è valido, utili indicazioni per il mercato

Un’amichevole che dimostra quanto il lavoro non finisca mai. La partita tra US Livorno e Seravezza termina per 0-1 in favore degli ospiti anche se, gli amaranto, non hanno assolutamente demeritato. C’è da lavorare, lo ripetiamo, ma con innesti di qualità la stagione potrà essere ricca di belle soddisfazioni. La squadra infatti ha mostrato un’idea di gioco e soprattutto voglia di lottare. Amaranto che si presentano a ranghi ridotti viste le defezioni di Matteo Frati, Francesco Neri e Mattia Lucarelli, nemmeno in panchina, e di un Lorenzo Pecchia non al meglio. In porta Fogli, al centro della difesa Fancelli, Giampà e Karkalis. A centrocampo, sugli esterni, il giovane in prova Ivani sulla destra e Giuliani dalla parte opposta mentre al centro scelte obbligate con Luci e Gian Marco Neri. In avanti tridente composto da Rodriguez, Rossi e Torromino. Primo tempo di assoluto equilibrio con gli amaranto che svettano per occasioni, almeno tre nitide, arrivate sui piedi di Rossi e Rodriguez. La squadra, nonostante le circa due partite a settimana, mostra sì segni di pesantezza delle gambe ma allo stesso tempo un’ottima condizione atletica. Nel secondo tempo, infatti, se l’atletismo del Seravezza cala quello degli amaranto no ed è infatti proprio in questo frangente che sale la pressione della squadra di Lorenzo Collacchioni. Ordinata, precisa e tatticamente intelligente. Nonostante sia assolutamente necessarie almeno due pedine di peso a centrocampo, l’ingresso di Pecchia aiuta anche capitan Luci formando un tandem importante nella mediana. A circa mezz’ora dall’inizio della seconda frazione di gara il Seravezza passa in vantaggio con un rigore trasformato da Benedetti su cui Fogli intuisce, tocca, ma non abbastanza. Lo stesso portiere si era reso protagonista di una bella parata l’azione precedente. La partita termina con gli assalti finali degli amaranto. Una sconfitta che comunque non cancella assolutamente quanto visto finora ma che, sicuramente, farà riflettere gli uomini mercato amaranto.

Filippo Ciapini