Livorno stanco a Tivoli Un pareggio sofferto

Amaranto costretti a inseguire il Maccarese due volte in vantaggio. Il risultato comunque lascia aperte tante possibilità nel ritorno

Non riesce più a vincere l’US Livorno che contro la W3 Maccarese ottiene un sofferto 2-2. La crisi amaranto continua anche allo stadio Olindo Galli dove la squadra di Giuseppe Angelini, pur tornando a casa con un risultato quasi positivo, pecca di condizione fisica e attenzione. Dopo un inizio tranquillo al quarto d’ora di gioco però la gara prende una piega diversa da quella aspettata. Pulina si fa saltare sulla corsia mancina e dal traversone nato Troccoli sfrutta alla perfezione una respinta cortissima di Pulidori. La paura e l’apprensione di una possibile debacle però viene scacciata dal solito Vantaggiato che, dopo neanche un minuto, riesce a trovare il pareggio: Apolloni si infila sul primo palo ricevendo alla perfezione un cross su punizione. Il giovane centrocampista serve immediatamente il Toro di Brindisi che, sul secondo palo, si avventa segnando l’1-1. Il resto del primo tempo ha visto la squadra di mister Giuseppe Angelini sfiorare due volte il vantaggio prima con Torromino che ha costretto Baldinetti al miracolo e poi con Ghinassi che, a tempo scaduto, ha provato a insaccare di testa da distanza riavvicinata. Il secondo tempo inizia con un altro errore horror della difesa amaranto. Un’incomprensione tra Russo e Pulidori diventa una frittatona con il pallone che si deposita da solo in rete dopo un passaggio del difensore centrale.

La reazione del Livorno è nuovamente immediata e al sessantesimo, dopo un quarto d’ora dal secondo gol subito, ci pensa Torromino che, in mezza rovesciata, segna di potenza e prepotenza. Ma tutto questo non basta. Troppi pochi tiri, troppa poca convinzione nei propri mezzi e poca intensità. Adesso il ritorno sarà domenica prossima al Picchi con gli amaranto che, dalla loro parte, hanno i gol in fuori casa che in caso di pareggio valgono doppio. Ma dal Livorno ci aspettiamo sempre di più e vedere una squadra così in difficoltà a tratti è deprimente. Soprattutto per tutti quei tifosi arrivati fino a Tivoli e costretti a vedere una prestazione del genere.

Il tabellino

Maccarese (4-3-3): Baldinetti; Pieri, Starace (66’ Tisei), Dei Giudici (74’ Buonamano), Troccoli Matteo (70’ Larosa); Finucci, Bergamini, Ciorciolini; Pellegrini, Damiani, Di Giovanni (90’ Troccolo Mirko). A disposizione: Balletta, Antonini, Russo, Montalbano, Di Pietrantonio, Lo Monaco All. Mazza.

Livorno (4-3-3): Pulidori; Pulina (50’ Palmiero), Ghinassi, Russo, Giuliani; Pecchia (58’ Petronelli), Luci, Apolloni (78’ Gargiulo); Frati (67’ Bellazzini), Vantaggiato, Torromino. A disposizione: Fontanelli, Giampà, Ferretti, Marinai, Gelsi. All. Angelini.

Arbitro: Buonasera di Enna.

Reti: 15’ Troccoli, 16’ Vantaggiato, 46’ Damiani, 60’ Torromino Note: angoli 6-6, ammoniti Bergamini, Ghinassi, Pieri.

Filippo Ciapini