Livorno, testa all’Arezzo Tre giocatori recuperati

Mancano tre giorni al derby tra Arezzo e Unione Sportiva Livorno 1915. Una gara sentita dai tifosi amaranto e da tutta la squadra di mister Lorenzo Collacchioni. È infatti una partita delicatissima quella al Città di Arezzo di domenica alle 14.30 dove l’US Livorno, in caso di vittoria, non solo riprenderebbe il treno delle prime posizioni, ma avrebbe su di sé un’enorme spinta emotiva per il proseguo del campionato. Di fronte a loro la squadra di Paolo Indiani che, nonostante un piccolo stop contro il Mobilieri Ponsacco, sembra inarrestabile anche se, con qualche punto debole. Come è stato possibile vedere nella sconfitta al Picchi di Coppa Italia, l’Arezzo con tutti i titolari è stato dominante, ma una volta entrate le prime linee amaranto, la squadra ospite è entrato non poco in crisi subendo due reti e vincendo di fatto la gara con un gol al novantesimo. È così che il ritorno di mister Lorenzo Collacchioni è stato accolto positivamente da tutto l’organico. Lo stesso allenatore amaranto, di fronte ai propri ragazzi per la seconda, prima volta, è apparso visibilmente commosso e li ha ringraziati uno a uno. I calciatori, invece, si stanno allenando al massimo per invertire la rotta negativa e confermare, non solo alla società, ma anche a chi ha ritenuto la scelta di richiamarlo sbagliata, che la presa di posizione è stata giusta. Si sta inoltre svuotando l’infermeria amaranto. Simone Lo Faso e Mattia Lucarelli sono rientrati in gruppo dopo i fastidi al polpaccio e alla caviglia così come Jacopo Giuliani che ha smaltito l’infiammazione alla gamba. Ancora assente però è Lorenzo Pecchia che sta recuperando dallo stiramento di circa un mese fa. Livorno vuole far vedere la sua natura guerrigliera che, ultimamente, era stata smarrita. Sale intanto la febbre pre-derby: in un solo giorno sono stati staccati infatti oltre 500 dei circa 800 tagliandi a disposizione.