"Non dobbiamo subire gol e giocare a mente libera"

L’allenatore Angelini valuta se impiegare Ferretti domani contro il Pomezia. Uno spareggio difficile che il Livorno affronta con diverse assenze

Vigilia dell’importantissimo match tra US Livorno e Pomezia. La gara del Picchi, valida per la finale di andata degli spareggi Nazionali, sarà in programma domenica 12 marzo alle 16.30. Gli amaranto, passato il turno con non poca fatica contro la W3 Maccarese, affronteranno una squadra che ha dominato il proprio girone e, forse per la prima volta in questa stagione, la squadra di mister Giuseppe Angelini non parte da favoritissima. È proprio il tecnico che, a margine della partita, ha parlato della condizione mentale dei suoi ragazzi: "I problemi che abbiamo noi li avrà anche il Pomezia perché come noi si sta giocando la Serie D, partiamo alla pari – ha detto – La cosa positiva è che anche loro hanno tutto da perdere". La squadra, nonostante sia apparsa fisicamente pronta, a livello mentale ha riscontrato non pochi problemi, soprattutto dal punto di vista di gestione della palla: "Bisognerà stare attenti a tutto, anche a non subire gol domani. Fuori casa paradossalmente andiamo meglio, l’ideale sarebbe vincere senza prendere gol". Un Livorno quindi che vuole vincere senza prendere gol, vista anche la regola dei gol fuori casa. Orfani di Vantaggiato, sale la candidatura di Ferretti anche se è ancora tutto in dubbio: "In questo momento si è riposato, se lo farò giocare sarà perché ha esperienza e se capita in area un pallone ha possibilità di sfruttarla e fare gol – ha continuato – Chi utilizzerò però sarà pronto per la partita, l’abbiamo preparata nei minimi dettagli". Il diktat di Giuseppe Angelini è questo: "Quando ti giochi una finale la tensione e le paure sono diverse, mi piacerebbe vedere la squadra pimpante di quando sono arrivato io. Era libera mentalmente, giocava con idee. Capisco però che in questo momento l’obiettivo è più importante dell’essere belli, va raggiunto in qualsiasi maniera" ha poi concluso.