Torna il ’Memorial Vitulano’

"Bisogna perseverare per provare a raggiungere i propri obiettivi". Anche stavolta Carina, Caterina e Nadia Vitulano hanno seguito alla lettera uno dei tanti insegnamenti del loro amato padre Miguel. Ed è grazie alla perseveranza se anche quest’anno il Memorial Vitulano andrà in scena nonostante le ristrettezze imposte dalle normative anti-Covid. "Anche in questo momento così complicato per il Covid – ha detto Caterina Vitulano – era importante non fermarsi. Anzi, vuole essere un messaggio di speranza per non mollare: continuare a perseverare, come ci ha sempre insegnato babbo, per raggiungere gli obiettivi. Questa edizione ha un sapore più forte e toccante, il torneo è stato in forse fino all’ultimo e la federazione ha sbloccato il tutto da pochi giorni. Tanti tornei, anche importanti, sono saltati e per noi è un grande risultato riuscire a farlo nel pieno rispetto di tutte le norme". Il format è leggermente diverso dalle ultime edizioni: quattro società di serie C (Livorno, Pontedera, Pistoiese e Carrarese), categoria allievi, si sfideranno per accedere alla fase dei due gironi a tre con le altre 5 società di A e B: Genoa, Parma, Atalanta, Empoli e Pisa. Prima fase al via domani (fino a sabato) sui campi di Pontedera e Collesalvetti, seconda tra Pontedera e Banditella il 25 e 26 settembre e finale allo stadio Armando Picchi il 27. Livorno-Pistoiese aprirà il torneo a Collesalvetti domani alle 18: porte aperte fino al massimo consentito dalle norme anti-Covid. "Il Memorial Vitulano torna anche quest’anno nel rispetto delle normative – ha detto il sindaco Luca Salvetti –, con l’obiettivo di ricordare un grande giocatore e allenatore, deceduto prematuramente nel 2009 a 58 anni. Un vero campione, che si è fatto amare dalla tifoseria, da familiari e amici, ma anche da tutti i giovani che ha allenato. In campo vedremo giocare gli allievi nazionali delle società più importanti d’Italia, quei giovani che Miguel Vitulano riteneva essere il futuro del calcio professionistico. Ringrazio le figlie di Miguel, Carina, Caterina e Nadia ideatrici e realizzatrici del torneo in ricordo del padre".