Carlo e Diana a Livorno sullo yacht ’Britannia’

Tappa in porto durante il loro viaggio in Italia nel 1985. Il ricordo di Massimo Bianchi: "Ci fu una grande partecipazione di popolo"

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Era il 1985 quando gli allora principi del Galles Carlo e Diana fecero un viaggio in Italia. Quindici giorni (dal 19 aprile al 5 maggio), toccando varie città della penisola e scegliendo Olbia, in Sardegna, come prima tappa. La visita ufficiale della coppia reale fu seguitissima da tabloid e tv di tutto il mondo - ricorda il Comune di Livorno - che seguirono passo dopo passo il Grand Tour della giovanissima futura regina d’Inghilterra, che allora aveva 23 anni, e dell’erede al trono della monarchia britannica. Nel corso di questo viaggio i principi fecero una breve tappa anche a Livorno. Era il 25 aprile 1985, la coppia reale proveniva da Firenze e arrivò al porto di Livorno per imbarcarsi nella Darsena e salire sul loro yacht “Britannia” pronto a salpare. In quell’occasione il Comune di Livorno conferì loro la “Liburnina”, massima onorificenza della città riconosciuta a personalità che si sono particolarmente distinte con la loro attività in ogni campo nell’impegno sociale, culturale ed economico, e a soggetti istituzionali italiani ed esteri.

Chi ricorda perfettamente quel giorno è Massimo Bianchi, all’epoca capogruppo socialista in consiglio comunale. "Mi ricordo che ci fu un grande concorso di popolo – dice Bianchi – . Livorno è una delle poche città italiane che si traduce in inglese Leghorn. Perchè? La storia parla chiaro. Gli inglese dovettero identificare il nuovo porto del Granducato. Qui c’è stata una fiorente comunità inglese, in città ci sono due cimiteri inglesi, la chiesa della Misericordia era anglicana. Non dimentichiamo Villa delle Rose dove nell’aprile 1822 vi soggiornò George Gordon Byron per 6 settimane. In via Pera c’è un cimitero inglese dove poco tempo fa è stata sepolta l’ultima salma, è ancora attivo. Tobias George Smollett scrittore e medico chirurgo scozzese è sepolto al cimitero della Misericordia. Sempre a Livorno nel 1732-33 fu fondata dagli inglesi la prima loggia massonica. Tutto questo per dire che tra Livorno e gli inglese c’è un legame antico e profondo".

Michela Berti