E’ ufficiale: la nave rigassificatrice “Golar Tundra” attraccherà in porto a Piombino nella notte fra domenica e lunedì

L’ormeggio è previsto alla banchina Est della darsena Nord: le manovre richiederanno alcune ore. I comitati: “Non siete benvenuti”

La Golar Tundra, nave rigassifricatrice

La Golar Tundra, nave rigassifricatrice

Livorno, 17 marzo 2023 – È atteso per domenica 19 marzo, dopo le 22, l'ingresso nel porto di Piombino della nave rigassificatrice Golar Tundra di Snam.

Le manovre di attracco alla banchina Est della darsena Nord del porto di Piombino del rigassificatore richiederanno alcune ore e saranno fatte in orario notturno per evitare di impattare sul traffico giornaliero dello scalo toscano.

Nelle prossime settimane poi la Golar Tundra farà i test necessari per la messa in funzione prevista per i primi di maggio.

La Golar Tundra era partita da Singapore il 28 febbraio.

La sicurezza

L’ingresso in porto è programmato per domenica sera dopo le 22,30. Quattro rimorchiatori guideranno la Gola Tundra (scarica) alla banchina per l’ormeggio, una manovra che impiegherà una decina di operatori.

Predisposto un vasto spiegamento di forze di sicurezza. Questa sera (venerdì) in Questura a Livorno c’è stata la riunione operativa per mettere a punto gli ultimi dettagli.  Secondo gli ultimi aggiornamenti la nave rigassificatrice dovrebbe restare alla fonda nella zona di ‘allibo’ fra sabato sera e la giornata di domenica. La manovra vera e propria di ingresso in porto sarà di notte, con il traffico dei traghetti fermo.

I comitati

“La città di Piombino – sostengono i comitati – l’intero comprensorio e molte altre realtà si sono chiaramente espresse contro questa assurda infrastruttura. Lo ha fatto con 66 manifestazioni e iniziative in cui sono state ribadite le motivazioni. Lo ha fatto perché contesta l’utilizzo della decretazione emergenziale”.

"Per questo è chiaro – dicono i comitati all’equipaggio della nave – non siete benvenuti, né noi siamo rassegnati. Invitiamo tutti i cittadini a esprimerlo esponendo drappi bianchi o colorati, che si contrappongano al grigio del futuro in cui vogliono relegarci. Invitiamo inoltre i rappresentanti delle istituzioni a non partecipare a eventuali passerelle e inaugurazioni con esponenti del governo Meloni o con il commissario, confermato dal loro governo, Giani”.