Cane morto all’Elba, la manifestazione: “Vogliamo una clinica veterinaria h24, è un diritto”

Varie sigle animaliste dell’isola di sono ritrovate nel pomeriggio di domenica per la protesta e l’appello

Sara Marchiani e il suo cane Oscar

Sara Marchiani e il suo cane Oscar

“Vogliamo una clinica h24 per i nostri animali”: a chiederlo sono i cittadini dell’Elba in una manifestazione di protesta che si è svolta nel pomeriggio di domenica 30 aprile. C’erano, tra le altre associazioni, Enpa Isola d’Elba, I Ragazzi del Canile, Animal Project Onlus.

“Paghiamo le tasse – hanno detto durante la manifestazione – e avere una clinica che assista i nostri animali h24 è un diritto”. L’evento era stato organizzato dopo una vicenda che ha scosso l’isola. La morte del cane Oscar: la sua padrona Sara Marchiani ha cercato invano di notte un veterinario (il cane si era sentito male proprio di notte) senza trovarlo. L’animale è poi morto sulla prima nave del mattino, alle cinque, mentre la padrona faceva un disperato tentativo di portarlo in una clinica sulla terraferma. Una vicenda che ha molto toccato i proprietari di animali. “L’Elba – dicono le associazioni animaliste – d’estate diventa la seconda città della Toscana per i tanti turisti che arrivano, anche con i loro animali. Anche loro devono poter godere qui degli stessi diritti di cui godono sulla terraferma”.