Livorno, si spengono le luci all’ex Teatro Lazzeri, chiude la libreria Ubik

La responsabile Veronica Tati: "Servirebbe un ambiente ampio ma gli affitti sono molto alti, da qui la drastica decisione"

Un evento alla libreria

Un evento alla libreria

Livorno, 20 dicembre 2020 - La Libreria Ubik il 31 dicembre chiuderà i battenti. La notizia è apparsa sui social. Una libreria che abbassa la saracinesca non è solo una perdita di posti di lavoro, ma anche un impoverimento del territorio sul piano culturale.

Con grande dispiacere annunciamo una notizia poco piacevole – si legge nel messaggio – la nostra libreria chiuderà definitivamente le sue porte al pubblico il 31 dicembre. In questi anni abbiamo legato con molti di voi. Abbiamo stretto rapporti che abbiamo portato avanti anche fuori dalla libreria. Siamo stati sempre pronti ad accogliervi con un sorriso, sempre pronti ad aiutarvi nelle vostre ricerche e farvi uscire soddisfatti con un bel consiglio".

Si legge ancora: "Quello che ci porteremo nel cuore da questa esperienza di quasi quattro anni sul territorio livornese, sono tutti i sorrisi che siamo riusciti a strapparvi". Ubik ha aperto i battenti a Livorno quattro anni fa prima in via Ricasoli, poi il trasferimento nel prestigioso immobile ex Teatro Lazzeri lo scorso gennaio. L’emergenza ha messo in difficoltà anche la Libreria Ubik dove lavorano tre dipendenti tutte donne: due a tempo determinato e una a tempo indeterminato Veronica Tati la responsabile.

"Non avremo la possibilità di essere ricollocate altrove – ci dice Veronica Tati – per me era stato prospettato il trasferimento a Civitanova Marche, ma non ho accettato perché troppo lontano e per motivi familiari". Per riaprire qui a Livorno "servirebbe un ambiente ampio come quello attituale – aggiunge – e fondi simili disponibili non ci sono e comunque i costi degli affitti sono elevati. Di qui la decisione della chiusura".

Monica Dolciotti