L’urlo silenzioso delle donne afghane, diretta Tv

Dibattito con politici e docenti ideato dall’associazione. Punto d’Incontro

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La Toscana per le donne afghane. Non più dunque lo studio per le donne, non più lo sport perchè il corpo della donna non deve essere messo in evidenza, non più la musica, non più esprimere la gioia con la libertà della voce, e non più il lavoro. Ma anche il dover tornare al burqa, per togliere la completa, totale identità alla donna. Tutto questo dopo 20 anni di democrazia, di libertà che ha dato alle donne afghane la possibilità di studiare, lavorare. Ed è la Toscana che raccoglie l’appello di queste donne. Fra le tante voci che hanno fatto proprie le istanze di queste donne vediamo il sindaco Luca Salvetti, Francesco Gazzetti Consigliere regionale, Marco Leone Direttore del Dipartimento di scenari di quartiere, Fabrizio Mannari Direttore Generale della Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci, Giovanni Salvini Professore di antropologia teologica, Claudio Spinelli Professore ordinario di chirurgia pediatrica all’Università di Pisa, membro dell’Associazione Pisana Italy Child, Carlo Rotelli Presidente dell’Associazione Artimbanco, Serena Bertini Vice Presidente dell’Associazione Artimbanco, Tiziano Arrigoni Docente di Italiano e Storia, Renata Trevisan Pittrice.

Tutti questi relatori porteranno le loro voci domani a Telegranducato alle 16. L’evento sarà condotto da Antonello Riccelli, insieme alla Presidente dell’Associazione Punto d’Incontro Vania Partilora, che ha ideato questo incontro.