’Martingala’ al Caprilli La parola magica è ’sport’

Torna per il secondo anno la rassegna di spettacoli all’Ippodromo. Pantani, gli Scarronzoni e Rukeli il pugile di origine Sinti tra gli eroi celebrati

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Per il secondo anno torna la manifestazione ’Martingala’ all’Ippodromo Caprilli. L’iniziativa è stata presentata ieri al Teatro Goldoni, e questo non è un caso perché Teatro Goldoni la sostiene insieme al Comune e Sistema Cavallo (la società che gestisce il Caprilli). "Abbiamo 9 spettacoli dal dal 2 al 30 luglio, e di questi quattro hanno attinenza con Livorno perché trattano di personaggi, tematiche sportive livornesi, oppure sono stati scritti da livornesi. Gli altri 5 arrivano da fuori. La cosa interessante è che lo sport sarà il filo rosso che unirà ogni spettacolo" ha spiegato Gabriele Benucci direttore artistico di ’Martingala’. Scorrendo il programma alcuni titoli saltano agli occhi: ’Rukeli’di Gianmarco Busetto in calendario l’8 luglio. "Narra la vicenda umana e sportiva di questo pugile di origine Sinti che, durante il nazismo, fu osteggiato. Lui si ribellò e salì lo stesso sul ring" ha raccontatto Benucci. Lo spettacolo del 16 luglio si intitola ’Avrei voluto essere Pantani’ di Davide Tassi. Narra la vicenda umana e sportiva del ’Pirata’. Un omaggio agli ’Scarronzoni’ non poteva mancare con la performance ’8 con’ che vedrà in scena Fabrizio Brandi il 23 luglio. Tratta la vicenda degli ’Scarronzoni’ il mitico 8 di canottaggio che arrivò secondo alle Olimpiadi nel 1932 a Los Angeles e nel 1936 a Berlino".

Alla presentazione c’erano il sindaco Salvetti, Mario Menicagli direttore amministrativo del Teatro Goldoni. Il sindaco ha espresso la sua soddisfazione. "L’ippodromo si conferma come impianto dedicato non solo all’ippica, ma anche agli eventi di intrattenimento. La prima edizione 2021 di ’Martingala’ ebbe grande successo. Siamo fiduciosi che sarà bissato".

Monica Dolciotti