Migranti, la nave Life Support a Livorno. Tra i 69 migranti anche una bimba disabile

Attraccata alla banchina 57 della Stazione Marittima la nave umanitaria di Emergency. La piccola, 4 anni, è accompagnata dalla madre ed è stata visitata dal pediatra del Meyer. Quanto ai ricollocamenti: «Tutti in Toscana», dichiara il prefetto D’Attilio

Lo sbarco dei migranti dalla nave di Emergency nel porto di Livorno  (Foto Novi)

Lo sbarco dei migranti dalla nave di Emergency nel porto di Livorno (Foto Novi)

Livorno, 10 ottobre 2023 - La nave umanitaria Life Support ha attraccato alle 20.30, anziché alle 21.30 come originariamente previsto, alla banchina 57 della Stazione Marittima del «porto sicuro» di Livorno

A bordo della nave ong di Emergency 69 migranti provenienti da Libia, Marocco, Egitto, Siria, Sudan e Tunisia: 46 uomini, 5 donne, 12 minori non accompagnati, 6 minori accompagnati. La stessa ong ha spiegato di aver tratto in salvo i 69 migranti a seguito di tre operazioni di soccorso distinte. Il 7 ottobre recuperando 21 persone su un'imbarcazione alla deriva partita la sera prima da Tripoli; altri 21 l’8 ottobre, partiti da Zwara (Libia), su una barca in legno con il motore non funzionante in acque internazionali, nella zona Sar maltese; i restanti 27, sempre l’8 ottobre e sempre nella zona Sar maltese, da un mezzo che imbarcava acqua dopo essere partiti da Sfax (Tunisia).

A coordinare le operazioni il capo della squadra mobile Lodeserto.  Presenti in banchina il prefetto D’Attilio, il questore Stellino, il comandante provinciale dei Carabinieri Sica, Guardia di Finanza, gli ufficiali della Capitaneria di porto, il sindaco Salvetti, Lazzerini per la Protezione Civile, rappresentanti dei servizi sociali e soccorritori di Croce Rossa, Misericordie e Svs Pubblica Assistenza. Attualmente in corso le operazioni condotte dalle forze dell’Ufficio di Sanità Marittima (Usmaf) di identificazione e screening sanitario per l’accertamento dello stato di salute dei migranti a bordo. «Tra i 69 migranti a bordo, anche una bambina disabile di 4 anni, paraplegica dalla nascita, accompagnata dalla madre, che è stata prontamente sottoposta a visita di controllo da un pediatra del Meyer inviato su disposizione dell’Asl. Dalle prime operazioni di identificazione e screening, poi, non risultato criticità mediche per quanto concerne gli altri migranti a bordo». Lo riferisce il prefetto di Livorno Paolo D’Attilio, anche lui presente alla banchina 57 della Stazione Marittima di Livorno per assistere allo sbarco della Life Support.  Quanto ai ricollocamenti dei 69 migranti tratti salvo dalla nave di Emergency, «rimangono tutti in Toscana, dal distribuire nei vari centri di accoglienza presenti sul territorio», specifica il prefetto.