“Nel palazzo dell’ex cinema Lazzeri nascerà l’auditorium del Conservatorio Mascagni” / Video

L’annuncio ufficiale del presidente Rossi: “Un grande risultato”. Il direttore Rovini: “L’augurio è di terminare i lavori in 2-3 anni”. La presentazione del progetto

Il professor Emanuele Rossi, presidente del Conservatorio Mascagni di Livorno (Foto Novi)

Il professor Emanuele Rossi, presidente del Conservatorio Mascagni di Livorno (Foto Novi)

Livorno, 9 giugno 2023 – Il Conservatorio Mascagni ha acquistato l’ex cinema teatro Lazzeri, edificio incastonato tra via Cosimo del Fante e via Buontalenti, dopo essersi aggiudicato all’asta l’immobile per oltre mezzo milione di euro, 607.567 euro, «in contanti» come ha specificato Emanuele Rossi, accademico, costituzionalista e al contempo presidente del Conservatorio Mascagni di Livorno.

Mancava soltanto l’ufficialità che è arrivata questa mattina al termine di una conferenza stampa organizzata dal Mascagni stesso, cui hanno potuto prendere parte gli organi di stampa invitati a conoscere i dettagli di una operazione di fatto «storica», in cui è pubblico l’ente aggiudicatario di un immobile privato.

«Un grande risultato per il Mascagni - ha dichiarato Rossi - perché può ora dotarsi di un auditorium completamente nuovo in cui studenti e insegnanti possono ora svolgere al meglio le proprie attività. In verità, come Conservatorio venivano da un periodo piuttosto lungo in cui era stata chiaramente manifestata l’esigenza di dotarsi di un auditorium. Quello presente nella sede di via Galilei, per quanto bello e piacevole, è ridotto nelle dimensioni. Non è possibile, a titolo d’esempio, eseguire le prove d’orchestra, o di complessi estesi. Questa esigenza ci era stata prospettata nel corso degli anni, anche dai presidenti e direttori precedenti, sino al concretizzarsi di una opportunità come quella di acquisire l’ex cinema teatro Lazzeri, come noto immobile all’asta. Prima di depositare l’offerta, a seguito di una procedura amministrativa tutt’altro che semplice data la compiuta statizzazione che ha tramutato il Mascagni in ente pubblico a tutti gli effetti, siamo riusciti in extremis, va detto, a raccogliere tutta la documentazione necessaria affinché potessimo risultare aggiudicatari dell’immobile all’asta, in quanto unico attore partecipante».

La presentazione del progetto auditorium Mascagni (Foto Novi)
La presentazione del progetto auditorium Mascagni (Foto Novi)

Dopo l’acquisizione quindi non resta che dare avvio ai lavori di ristrutturazione e adeguamento della struttura alle esigenze del Conservatorio.

Servirà un’opera di «maquillage», secondo il direttore del Mascagni Federico Rovini. Che aggiunge: «Servirà ripristinare quanto prima la parte da destinare come palcoscenico, che come noto, per gli ultimi utilizzi della struttura delle precedenti gestione, è stata smantellato. La struttura comunque verte in ottime condizioni, anche in termini di sicurezza, di riscaldamenti, di infissi. Servono però dei lavori mirati acustici per migliorare al massimo la resa acustica, valutando inoltre, per quel che attiene alla parte seminterrata, la possibilità di costruire una buca, il c.d golfo mistico, per poter fare orchestra e opera. Non solo, abbiamo spazio a sufficienza per realizzare sale prove, camerini e molto altro». Rimane soltanto la domanda relativa ai termini (realistici) per il fine lavori. Rovini su questo preferisce non sbilanciarsi, consapevole della possibilità di incappare in ritardi di tipo burocratico-amministrativo o di altro tipo. Il suo augurio, anzi desiderio, è quello di «magari terminare i lavori nel giro di 2-3 anni», ha dichiarato.

Francesco Ingardia

L'ex cinema teatro Lazzeri acquistato dal Conservatorio Mascagni  di Livorno (Foto Novi)
L'ex cinema teatro Lazzeri acquistato dal Conservatorio Mascagni di Livorno (Foto Novi)