"Nelle baracchine di piazza Garibaldi continua lo spaccio"

La denuncia di Paola Nucci (FdI): "Sono i padroni del territorio e noi negozianti assistiamo impotenti"

Piazza Garibaldi

Piazza Garibaldi

Livorno, 5 aprile 2023 – Piazza Garibaldi purtroppo non è solo un luogo dove cittadini stranieri, come Javed Iqbael, riescono a integrarsi e a lavorare nel rispetto delle regole, impegnandosi anche per la comunità.

C’è una presenza, lo zoccolo duro di coloro che essendo irregolari sul territorio nazionale, per sbarcare il lunario si dedicano anche ad attività illegali: come lo spaccio di sostanze stupefacenti. Questo a tutte le ore del giorno, come conferma e testimonia per l’ennesima volta Paola Nucci, imprenditrice con una attività commerciale proprio in piazza Garibaldi e dirigente nazionale di Fratelli d’Italia.

“Le baracchine di piazza Garibaldi, in parte riassegnate ad associazioni del terzo settore dal Comune per valorizzare la piazza e allontanare soggetti indesiderati, sono spesso chiuse. – segnala la Nucci – Le poche altre destinate ad attività commerciali sono aperte la mattina. Un altro paio ospitano attività di somministrazione. Quella un tempo destinata alla postazione della polizia municipale è ormai in disuso. Morale: le baracchine servono agli spacciatori per stare al coperto e incontrare i loro ’clienti’ per vendergli la droga sia la mattina (sotto gli occhi di tutti), sia il pomeriggio (quando in piazza ci sono le famiglie con i bambini), la sera e la notte".

Aggiunge Nucci: "Le stesse baracchine servono agli spacciatori come deposito per nascondere le dosi di droga. Non solo: celano le dosi di droga anche tra le ruote delle auto in sosta lungo la piazza. Insomma sono i padroni del territorio e noi negozianti, alla pari dei residenti, assistiamo impotenti a tutto questo. Chi osa protestare subisce minacce".