Pizzech e l’equazione della farfalla: "Così ho reinterpretato Puccini"

Il regista livornese di adozione presenta il suo spettacolo stasera in prima nazionale ai Rinnovati di Siena

Pizzech e l’equazione della farfalla: "Così ho reinterpretato Puccini"

Il regista livornese di adozione presenta il suo spettacolo stasera in prima nazionale ai Rinnovati di Siena

Alessio Pizzech (foto) è il regista di ’Butterfly Equation’ lo spettacolo che va in scena questa sera in prima nazionale al Teatro dei Rinnovati di Siena nel quadro del festival estivo della Chigiana. Uno spettacolo che si richiama alla celebre opera di Giacomo Puccini di cui nel 2024 si ricorda il centenario della scomparsa. E Alessio Pizzech, triestino di origini, ma ormai da una vita toscano di adozione ha accolto con entusiasmo la sfida di dare corpo a all’opera pucciniana immaginandola nella nostra contemporaneità attraverso il lavoro di Thomas Cornelius Desi con The Butterfly Equation.

"Una sfida importante – spiega Pizzech che mi ha appassionato e impegnato – Pucini è un autore davvero moderno e la sua visione della donna è da scandagliare fino in fondo. Con questo lavoro ho cercato insieme a tutti io protagonisti dello spettacolo di cogliere nuovi elementi e svilupparli secondo la nostra senmsibilità contemporanea". Nella trasposizione moderna di madema Butterfly si parla di Joy un giovane uomo inquieto diviso tra una vita affettiva di fallimenti, con le sue amanti e il mondo televisivo, dove conduce stupidi reality show. Il suo passato – spiega Pizzzech – è legato ad un padre mai davvero presente, un certo Pinkerton, generale della Marinaamericana e a sua madre Kate. Ed è in questo passato, che lui non vede con chiarezza e che gli appare come un fardello pieno di contraddizioni, che vive. La devozione alla Madre è così profonda che ha deciso di dedicarle un concorso televisivo, in cui individuare un soprano che possa interpretare il personaggio di Butterfly. Ed è qui che la storia si complica e i piani narrativi si spezzano, generando altri possibili significati ed altre storie nelle storie, come in un gioco labirintico o come in una collezione di Matrioske.

The Butterfly Equation di Thomas Cornelius Desi, opera per cinque voci di soprano, voce recitante e cinque pianoforti, è liberamente ispirata alle trame e ad alcuni dei maggiori personaggi operistici, oltre che ad episodi, persone i della vita reale di Puccini, così come si possono ricavare dai suoi carteggi personali.

L’allestimento è firmato per la regia da Alessio Pizzech , con le proiezioni del video artista Peter Koger, i costumi di Susanna Fabbrini, il lighting design di Davide Gagliani e di Fabio Rossi, rispettivamente junior designer e tutor del GuidoLeviLab che, assieme all’Universität Mozarteum di Salisburgo collaborano alla produzione. Il team creativo si avvale inoltre della collaborazione di Giovanna Spinelli, assistente alla regia. In scena, l’attore Giuseppe Nitti, i soprano Olena Ertus, Laura Igl, Ami Mizuno, Anja Rechberger, Laura Thaller, mentre l’orchestra è realizzata dai cinque pianoforti del Chigiana Keyboard Ensemble.