MICHELA BERTI
Cronaca

Salvetti oggi presenta la giunta. Intanto il Pd è alle prese col gruppo

Livorno, stamani alle 11 conferenza stampa del sindaco. I rumors sul dopo Mirabelli in segreteria

Luca Salvetti pochi minuti dopo la vittoria alle urne (Foto Novi)

Luca Salvetti pochi minuti dopo la vittoria alle urne (Foto Novi)

Livorno, 18 giugno 2024 – Ci sono entrati di mezzo i vertici regionali, nazionali del raggrumento Alleanza Verdi-Sinistra per decidere chi entrerà in giunta. In pole la prof Teresa Cini, perfetta per ricoprire la delega alle politiche giovanili che il sindaco Luca Salvetti ha deciso di istituire. Ma su questo nome è arrivato il veto di Marco Guercio che ha fatto fuoco e fiamme per imporre Michele Magnani.

Oggi, a otto giorni di distanza dalle elezioni, Salvetti presenterà la sua squadra. Ha battuto tutti i tempi, una volta sciolte le pastoie dentro al partitone che, come sempre, s’incarta all’ultimo. Deciso l’avvicendamento tra il segretario dell’Unione comunale Federico Mirabelli e Gianfranco Simoncini che comunque aveva confermato la sua disponibilità a portare avanti le deleghe al lavoro. Sulla graticola sono finiti Rocco Garufo e Barbara Bonciani. Il primo doveva essere sacrificato in nome di quell’Alessio Ciampini soprannominato Richelieu, espressione con la quale si indica persona molto influente ma poco visibile. In verità Ciampini si è visto molto ma molto sfilare al fianco di Luca Salvetti sia prima che dopo l’esito delle urne, quindi chi l’ha ribattezzato Richelieu l’ha fatto solo per buttare un po’ di zizzania.

Barbara Bonciani è invece dovuto tornare all’Autorità Portuale - anche se per lei potrebbero spuntare nuove opportunità -e la sua poltrona è stata offerta a quell’Alleanza Verdi-Sinistra che completa la squadra amministrativa. Ma nel Pd si discute anche del capogruppo, un ruolo delicatissimo perchè i prossimi cinque anni non saranno affatto semplici. L’opposizione è molto agguerrita, dalla Amadio alla Vaccaro, da Perini al Ghiozzi passando per Palumbo. Che dire poi dei grillini, gli eletti sono tutti ex amministratori di esperienza. Il Pd invece ha puntato al rinnovamento caricando un bel gruppo di giovani alle prime armi che sono sì un bell’investimento, ma tutto da costruire.

Ecco che il capogruppo del Pd sarà determinante e la scelta sembra cadere su Piero Tomei, figura di garanzia per l’equilibrio della squadra ma anche per la rappresentatività dell’area Schlein. Tomei però sarebbe stato gradito anche come segretario dell’Unione Comunale. Per questo incarico oltre al nome di Alberto Brilli, segretario della sezione di Salviano, si parla anche di una donna. Tra i rumors, spuntano i nomi di Rita Villani, portavoce delle Donne Democratiche non premiata dal voto delle urne, e di Giulia Aringhieri.