Paolo Toccafondi a Livorno (foto Novi)
Livorno 16 agosto 2021 - È iniziata l'era di Paolo Toccafondi a Livorno, il presidente della nuova società Unione Sportiva Livorno 1915. All'Armando Picchi si è presentato oggi per raccontare ai tifosi il suo progetto. "Sono venuto per vincere il campionato di Eccellenza al quale la società è stata ammessa dalla Federazione Italiana Gioco Calcio.
Giovedì sarò dal notaio per la registrazione della società Unione Sportiva Livorno 1915. Pagherò la tassa di iscrizione alla FIGC entro il 24 agosto alle 12". L'allenatore Francesco Buglio "è a lavoro per trovare i giocatori. - ha proseguito Toccafondi - Ad oggi quattro o cinque ragazzi hanno dato la disponibilità. Obiettivo è poi partire con la rosa al completo entro il 30 agosto per il ritiro perché bisognerà fare gruppo al più presto". Per arrivare a questo obiettivo "occorrono almeno tredici ragazzi scelti e altrettanti in prova. Fatta la scremstura a quelli 'buoni' si fa il contratto".
Sui possibili futuri con la cordata di imprenditori livornesi rappresentanti da Piccini e Peiani, il presidente Toccafondi ha precisato: "Ho detto al sindaco Salvetti che sarei venuto a Livorno per dare una mano, un anno, due, chissà. Però gli ho anche riferito che nel primo mese non avrò tempo per parlare con la gente, perché dovrò fare le cose. Tra un mese quando la società e la squadra saranno a regime, allora si potranno attivare contatti".
Sulla vicenda giudiziaria per il reclutamento di giovani giocatori africani nella quale è coinvolto (dovrà rispondere anche si favoreggiamento dell'immigrazione classe destina), ha detto: "Ho deciso di affrontarla direttamente non chiedendo il patteggiamento. Quindi andrò a processo. Non ho nulla di cui vergognarmi". L'udienza è stata fissata per il 24 novembre 2021.
M.D.