Il Questore il 15 giugno ha ordinato la chiusura e la sospensione della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande della Baracchina 11 in piazza Garibaldi "per motivi di ordine pubblico e sicurezza e per impedire, con la temporanea chiusura del locale, il protrarsi di una grave situazione di degrado urbano, connotata dall’aumento di attività illecite e episodi di turbativa dell’ordine e sicurezza pubblica". Il provvedimento (art. 100 del Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza), è stato notificato dal personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale alla titolare dell’esercizio Daniela Popa mercoledì pomeriggio, con effetto dalla mezzanotte. Questa ordinanza è la terza per la Baracchina 11: le prime due risalgono al 2019 e 2014. Adesso è stata il frutto di una serie di controlli fatti questo mese dopo la riapertura dell’esercizio. È così emersa la presenza di avventori pregiudicati e persone dedite all’abuso di alcolici.
Daniela Popa si difende: "Se nel 2014 e 2019 le ordinanze di chiusura erano motivate, quella di ieri non lo è. Ho riaperto dopo due anni di pandemia e mi ritrovo di nuovo con le spalle al muro. Io rispetto le regole. Sono stati trovati pregiudicati ai tavolini del mio locale? Per me erano operai romeni che finito il lavoro venivano a bersi una birra. Posso io chiedere il cerficato penale ai clienti?".
M.D.