Forte Falcone e Porta a Mare ora sono ufficialmente del Comune

Il sindaco Zini "Questi simboli della città sono dei portoferraiesi"

Forte Falcone, la Porta a Mare ed il complesso della Linguella sono ufficialmente di proprietà del Comune di Portoferraio. Con la firma degli ultimi atti si è infatti conclusa la procedura di trasferimento attraverso il federalismo culturale dopo che, all’inizio del mese, tra Agenzia del Demanio, Ministero della Cultura e amministrazione comunale portoferraiese erano stati sottoscritti i previsti accordi di valorizzazione di questi tre beni di grande pregio storico-artistico e dal grande valore identitario per la comunità locale risalenti, tutti quanti, alla progettazione unitaria della città voluta, nel 1548, da Cosimo I de Medici. "Finalmente – ha dichiarato il sindaco Angelo Zini – possiamo dire che questi tre beni simbolo della nostra città sono a tutti gli effetti dei portoferraiesi. Su di essi continuerà l’opera di riqualificazione e valorizzazione intrapresa da tempo per farli diventare sempre di più un motivo di attrazione turistica per Portoferraio e l’Elba. Questo passaggio di proprietà per noi rappresenta uno stimolo per continuare nel percorso di acquisizione al patrimonio del comune del resto dei beni storico-culturali della nostra città che ancora fanno parte del Demanio dello Stato“. Forte Falcone rappresenta uno dei maggiori esempi di città fortificata giunti quasi intatti fino ai nostri giorni. Il programma di valorizzazione consentirà di completare le opere di restauro e conservazione del Forte. Il complesso di "Punta della Linguella" vedrà il potenziamento di alcuni servizi.

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