Livorno, furto alla cantina della Coppa Barontini

Il presidente: "Episodio increscioso, qui tutto è volontariato"

Claudio Ritorni, presidente della cantina dell’Associazione Coppa Barontini

Claudio Ritorni, presidente della cantina dell’Associazione Coppa Barontini

Livorno, 18 febbraio 2019 - Furto alla cantina dell’Associazione Coppa Barontini. Porta aperta visibilmente danneggiata e serratura divelta. Così Mauro Raugi, componente del direttivo dell’Associazione Coppa Barontini, ha trovato ieri mattina l’entrata della cantina sede dell’Associazione. Dopo aver dato l’allarme, sul posto sono arrivati il presidente Claudio Ritorni ed altri soci, i quali hanno constatato la mancanza dell’impianto di amplificazione, casse e microfono, nonché di alcune attrezzature.

"Un episodio increscioso – sottolinea Ritorni – che colpisce una realtà fatta di volontariato e dell’opera dei tanti che amano la tradizione remiera di Livorno. Un danno procurato proprio nel momento in cui stiamo lavorando per organizzare la nuova edizione della Coppa Barontini, che richiede notevole sforzi anche economici e ogni risorsa è importante per la riuscita della manifestazione".

Immediato l’arrivo della Polizia che ha fatto i rilievi e raccolto la denuncia dei dirigenti della cantina. Tanta rabbia per questi atti vandalici che danneggiano realtà virtuose fatte di persone che hanno passione e dedicano il loro tempo a portare avanti una importante tradizione per la nostra città. Ancora una volta i volontari dovranno rimboccarsi le maniche per rimediare ai danni subiti.

"La porta è stata letteralmente divelta – dice Ritorni – hanno portato via le casse acustiche, l’altoparlante e l’apparecchio fonico che viene utilizzato per conferenze stampa, incontri, dibattiti e iniziative. Dovremo ricomprare tutto. Mi risulta che i ladri abbiano cercato di entrare anche nella cantina del Venezia e alcuni giorni fa una visita notturna sugli scali delle cantine".

Numerose le telefonate e i messaggi di solidarietà per questo gesto vile nei confronti di una ‘istituzione’ della nostra città. "Abbiamo subito chiamato il falegname – dice Ritorni – per sistemare la porta della cantina. Nei prossimi giorni cercheremo di ricomprare il materiale che ci è stato rubato".