Gradimento, Salvetti diciottesimo

Classifica de Il Sole 24 Ore: il sindaco perde 6,5 punti percentuali dall’elezione ma dice: "Sono contento"

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Sesto nel primo anno di mandato, trentesimo nel secondo anno in risalita al diciottesimo posto alla fine del terzo anno di mandato. Sono i piazzamenti del sindaco Luca Salvetti nella classifica de Il Sole 24 Ore. Salvetti è stabile rispetto all’anno scorso con il 56,8% di consensi che lo colloca al 18esimo posto della classifica sui sindaci italiani ma perde il 6,5% rispetto al 2019 quando è stato eletto. Nel confronto toscano però Salvetti è al secondo posto, dietro solo a Matteo Biffoni primo cittadino di Prato. Dario Nardella sindaco di Firenze al 23esimo posto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna primo cittadino di Grosseto al 50esimo, Francesco Persiani di Massa al 61esimo, Michele Conti di Pisa al 63esimo posto, ultimo 78esimo Luigi De Mossi di Siena.

II sindaco Luca Salvetti dal buen retiro estivo in Liguria commenta: "Contento? Certo, ma ripeto che con le classifiche è bene rimanere molto sereni, sia che ti riconoscano elementi di soddisfazione come ora, sia che eventualmente ti segnalino un calo. Voglio comunque ringraziare tutti i cittadini che al di là delle graduatorie ogni giorno per strada dimostrano di apprezzare l’impegno e la dedizione che metto in questo incarico".

Ne abbiamo approfittato per chiedergli quali sono le questioni che deve ancora portare avanti. "Ci sono le grandi opere, in particolare tre – ha risposto Salvetti – la riqualificazione di via Grande, della zona Mercatale e del Lungomare. Conto di far aprire i cantieri per via Grande tra la fine di quest’anno e l’inizio dell’anno prossimo. Per la zona Mercatale del Buontalenti nella primavera del 2023 e per il Lungomare a breve sarà inaugurata la piazzetta vicino alla Bellana e poi si procederà con la demolizione delle baracchine non più utilizzabili".

A Livorno però si sta giocando un’altra partita epocale: quella per il nuovo ospedale all’ex Pirelli e su una porzione del Parco Pertini. É nato il comitato referendario per chiamare alle urne i livornesi affinché si esprimano sulla collocazione del nuovo presidio per la quale i promotori del referendum sono contrari.

Il comitato promotore presenterà la domanda di referendum al sindaco. Dopodiché sarà esaminata dal collegio di garanzia. Se avrà il nulla osta, sarà decisa a data: forse la seconda decade di dicembre.

"Non mi voglio pronunciare. – la risposta di Salvetti – Per quanto mi riguarda seguo da vicino l’iter della procedura di Regione e Usl. Non ho dubbio che si arriverà in fondo a questo progetto. Così come per la realizzazione delle case di comunità come quella che prenderà il posto del distretto di Fiorentina. Confermo che sarà demolito e ricostruito in via Fiera Sant’Antonino, dove saranno trovate soluzioni anche per la sosta delle auto".

Monica Dolciotti