"Ho chiesto che ci fosse Romiti sul diritto di voto agli stranieri"

Interviene la vice sindaco che replica al capogruppo di Fratelli d’Italia assente in Prima Commissione il 13 luglio

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La vice sindaco Libera Camici replica alle dichiarazioni rilasciate dal capogruppo di Fratelli d’Italia, Andrea Romiti, dopo la seduta della prima Commissione del 13 luglio, alla quale Romiti non ha partecipato perché malato e perché non era stata predisposta la seduta con modalità in presenza e possibilità di partecipare in streaming. In quella occasione sono stati discussi gli emendamenti di Romiti sul Regolamento per i consigli di zona (in fase di istituzione) sul diritto di voto per i cittadini extracomunitari che ha letto la stessa vice sindaco. "Mi dispiace constatare che Romiti non ha seguitoforse la commissione, o se lo ha fatto si è distratto dato che io stessa ho sottolineato la necessità di rinviare la discussione su due articoli del Regolamento dei consigli di zona nella seduta successiva (oggi 26 luglio, ndr) alla sua presenza. – dichiara la vice sindaco – Forse Romiti non ha letto, o non ha tenuto di conto del testo degli art. 6 e 10 aggiornati e trasmessi alla commissione il 7 di luglio dato he le sue osservazioni, pervenute il 12 luglio, erano riferite alla vecchia versione". Prosegue : "Romiti afferma che gli extracomunitari non possono votare. Le norme a cui si riferisce riguardano l’elettorato attivo del Parlamento e per il sindaco ed il consiglio. Nel nostro caso siamo nell’ambito degli istituti di partecipazione per i quali è consentito il voto agli stranieri". Sul rischio che possano votare gli extracomunitari con precedenti penali, ribatte: "Potranno votare e candidarsi coloro che non siano interdetti".