"Invece di litigare salviamo il porto"

Piombino, il segretario Pd Baldassarri: "Serve un chiarimento sulla concessione di 25 anni chiesta da Snam"

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"Sul progetto rigassificatore – afferma il segretario Pd cittadino Andrea Baldassarri – non avrei avuto niente in contrario ad allargare la platea dei soggetti coinvolti nella Conferenza dei Servizi, come richiesto dal Comune. Non mi sembra che questo sia il punto politico più importante. A me sembra che l’eventuale coinvolgimento di altri comuni o dei comitati, che sarebbero chiamati ad esprimere pareri non vincolanti, ammesso che sia tecnicamente possibile, potrebbe solo evidenziare ulteriormente ciò che tutti sanno, ossia la generale contrarietà della cittadinanza e del territorio a questo progetto. La mia impressione è che mentre il sindaco ed il commissario litigano sui processi partecipativi (importanti, per carità) certi altri processi, molto più decisivi, stiano andando avanti. Ricordo che l’ordinanza del Commissario Giani del 20 luglio avviava il procedimento per la localizzazione in banchina all’interno del porto di Piombino per un massimo di tre anni. A seguito di questa ordinanza, Snam avrebbe dovuto, a regola, modificare la propria istanza, presentando un nuovo progetto, che riducesse a tre anni la richiesta per la concessione e individuasse la futura collocazione off shore della nave. Di questo progetto, ad oggi non c’è alcuna traccia. Snam ha mantenuto l’istanza così com’è, anzi l’ha presentata negli stessi termini all’Autorità di Sistema Portuale. Erano 25 anni e 25 anni restano. Perché Snam ignora le indicazioni del Commissario? Non è che conta sulla copertura politica del governo per fare quello che meglio crede? Così il rischio è che perdiamo il controllo del nostro porto o di buona parte di esso".