Ippodromo Caprilli, cosa non va Problemi elettrici, e non solo

Il Comune, il gestore dell’Ippodromo Caprilli la società Sistema Cavallo e la società E-Distribuzione, del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, hanno fatto il punto ieri mattina sui lavori all’impianto energetico della struttura.

E-Distribuzione in riferimento alla mancanza della corrente verificatasi poco prima dell’ultima corsa di domenica (inconveniente che ha mandato in tilt le biglietterie e tabelloni) ha fatto sapere che "non si è trattato di un guasto, bensì dell’attivazione delle protezioni in cabina elettrica in seguito ad un cortocircuito sull’impianto privato del Caprilli".

L’Azienda elettrica E-Distribuzione ha contribuito a risolvere la situazione e si è messa comunque disposizione dell’amministrazione comunale e dei gestori dell’ippodromo per ogni necessità.

I tecnici sono a lavoro inoltre per far fronte ad ogni possibile problematica e per mettere a disposizione del Caprilli le necessarie soluzioni per sopperire ad una eventuale emergenza imprevista come quella accaduta domenica scorsa per la quale sono divampate le polemiche.

A infiammare gli animi oltre al black out, pare siano anche e condizioni della pista dove corrono i cavalli, la mancanza ancora dell’impianto di illuminazione notturna e il fatto che alcuni immobili del Caprilli non siano ancora stati ristrutturati.

Per il problema della pista viene chiamata in causa la società Sistema Cavallo. L’amministrazione comunale per le luci notturne e le costruzioni ancora in stato di inagibiità.