La Uil: "Prendiamo atto dell’autorizzazione con le attività del porto"

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"Prendiamo atto delle scelte fatte dagli organi competenti, monitoreremo l’evoluzione della vicenda". Così il segretario generale Uil Toscana Paolo Fantappiè intervenendo sulla questione del rigassificatore.

"La Uil Toscana, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha chiesto al governatore Eugenio Giani (e ottenuto) specifiche garanzie nella delibera di Giunta regionale che avrebbe dato il via libera all’operazione di installazione del rigassificatore di Piombino, ovvero la piena operatività del porto, la sicurezza per la popolazione e la salvaguardia ambientale e marina circostante" ha detto Fantappiè.

La Uil Toscana "prende quindi atto delle decisioni prese dalle autorità competenti sul rigassificatore, dalle delibere della Conferenza dei servizi e dalla Giunta regionale, che prevedono delle condizioni di piena operatività del porto, della tutela delle condizioni di sicurezza e ambientali. Tuttavia monitoreremo, come abbiamo sempre fatto, l’evoluzione della vicenda, pronti a rivedere le nostre posizioni, e ad agire di conseguenza, nel caso in cui le dichiarazioni scritte di responsabilità prese dagli organi competenti fossero smentite" ha concluso il segretario regionale Uil.