Livorno 28 novembre 2019 - Su richiesta del Comune di Livorno, una squadra dei vigili del fuoco dell'unità S.A.F. (speleo alpino fluviale) è intervenuta all'interno del tratto tombato del Rio Maggiore, per rimuovere un grosso tronco incastrato tra le pareti del canale artificiale.
L'operazione è consistita nel sezionamento del tronco in parti di dimensione tale da poter essere recuperate in superficie attraverso 'i passi d'uomo' presenti sul tracciato. L'intervento è valso a scongiurare, in caso di future piene, il possibile difficoltoso deflusso delle acque con conseguente pericolo di esondazione. Questa operazione è stata eseguita poco lontano via Rodocanacchi dove nel settemare 2017 durante la drammatica alluvione, proprio il rio Maggiore sfondò la condotta sotteranea e inondò l'abitazione nel seminterrato della famiglia Ramacciotti: Simone e Glenda, il figlio di 4 anni Filippo, il nonno Roberto. Camilla di 3 anni fu messa in salvo dal nonno.
M.D.