Pareggio agrodolce quella tra Colligiana e US Livorno. A Colle Val d’Elsa gli amaranto, certi del primo posto in classifica, sfiorano la vittoria venendo trafitti, si fa per dire, da una rete a dieci minuti dal termine. Nonostante però la certezza matematica la squadra di mister Giuseppe Angelini ha comunque disputato una buona gara sia dal punto di vista tecnico che da quello mentale. Nel primo tempo, infatti, la partita è stata un assolo del Livorno e anche dopo la rete di Bellazzini su rigore sembrava pendere proprio in favore degli amaranto. Al primo vero calo di concentrazione però hanno agguantato il risultato con Ciardini, lasciato praticamente solo dalla retroguardia e libero di colpire di testa. È stato il tecnico Angelini poi ha raccontare come questo aspetto possa essere deleterio in ottica della poule promozione: "Abbiamo fatto una buona partita e con il giusto approccio – ha detto nel post gara – Meglio che questo risultato sia arrivato adesso che tra un mese". Secondo l’allenatore infatti al suo Livorno manca un ulteriore step per diventare una grande squadra: "Ci manca un piccolo passo, oggi (domenica ndr) abbiamo visto che se caliamo di concentrazione rischiamo grosso – ha concluso – Per tutte le occasioni che abbiamo sprecato dovevamo chiudere la gara già nel primo tempo. Dobbiamo migliorare molto sotto questo aspetto". Un pareggio che comunque rimane assolutamente ininfluente per la regular season. Vincere però è piace a tutti ed è un peccato soprattutto subire una rete alla prima azioni degli avversari. Intanto c’è festa grande anche per un’altra squadra livornese. Grazie alla vittoria per 2-0 in casa contro il Cenaia, l’Armando Picchi ha raggiunto la quota che permette la salvezza certa. In gol per la squadra di mister Nicola Sena sono andati il capitano Neri e Campo.